Ferrari distrutta? Massimo Bottura ti presta la Maserati

Massimo Bottura non perde occasione per dimostrare la sua generosità: corre in soccorso ad una coppia di clienti svizzeri, vittime di un inconveniente con la loro Ferrari, ed offre in prestito la Maserati che è solito guidare.

Ferrari distrutta? Massimo Bottura ti presta la Maserati

Italia Meravigliosa. Anzi, emozionante. Non sarà stato il Grand Tour, il fantastico Viaggio in Italia compiuto da Goethe a fine Ottocento  Settecento, ma i viaggiatori “esperienziali” che oggi esplorano la Penisola devono molto a quel memoir, compresa la coppia svizzera che aveva a lungo cullato il sogno di un un tour italiano contrappuntato da ristoranti e meraviglie gastronomiche.

Ma il sogno s’infrange a causa di una manovra sbagliata che ha semi-distrutto una Ferrari, versione attualizzata e lussuosa dei postali che scarrozzavano Goethe.

Una retromarcia avventata del posteggiatore di un noto hotel cittadino, quello in cui la coppia alloggiava, e il bolide si schianta contro il muro del garage in retromarcia.

Cosa c’entra l’Osteria Francescana con i sogni infranti, espressione appropriata, dei due coniugi svizzeri?

La prima tappa del loro viaggio era proprio il ristorante migliore del mondo secondo l’influente classifica 50 Best Restaurant, ma a seguito dell’incidente la coppia aveva deciso di rinunciare e tornare a casa con le pive nel sacco.

“Poi Massimo Bottura, che ci ha visti disperati, ha trovato una soluzione. Ha un cuore immenso, una generosità semplicemente toccante”.

Le dichiarazioni dei viaggiatori raccolte dal Resto del Carlino si riferiscono al pronto intervento dello chef modenese, che si è adoperato affinché il viaggio proseguisse.

maserati bottura, turisti svizzeri

Ha telefonato alla Ferrari chiedendo se potevano aiutare i suoi clienti trovando grande disponibilità: si sono organizzati per ritirare la Ferrari e riparare i danni in una settimana.

Restava il problema del viaggio. Ecco allora Bottura riprendere il telefono per chiamare stavolta la Maserati, chiedendo se per dieci giorni la coppia potesse usare l’auto che solitamente guida lui (è brand ambassador della casa automobilistica con sede a Modena). Permesso concesso, altra risposta positiva.

Sistemata la coppia di turisti, lo chef ha trovato il tempo per rampognare le nostre strutture alberghiere: “Dobbiamo renderci conto che se vogliamo ricevere un certo tipo di visitatori dobbiamo fare in modo che tutto sia all’altezza, altrimenti che figura ci facciamo?”.

Meste e dispiaciute sono arrivate le scuse da parte della direttrice dell’hotel: “ci siamo fatti carico di pagare i danni e la coppia ha avuto il pernottamento gratuito. L’incidente è accaduto mentre il dipendente è andato a ritirare la Ferrari dal garage. Nulla di eclatante, non sono stati coinvolti altri veicoli o persone. Può succedere”.

[Crediti | Link: Il Resto del Carlino, Dissapore, immagini: Fiocchi]