Cake design: I pasticci di Molly ci salveranno (dalla disoccupazione giovanile)

Cake design: I pasticci di Molly ci salveranno (dalla disoccupazione giovanile)

Breaking news sul tasso di disoccupazione giovanile in Italia: siamo al 36 per cento. Uno su tre è a spasso. Poi c’è chi il lavoro se lo inventa. E non si sa come esattamente succeda, ma può anche diventare molto cool.

Chiedetelo agli organizzatori del Cake Design Italian Festival andato in scena all’Hotel Sheraton di Milano Malpensa, 4500 metri quadrati dedicati alle torte d’artista. O a Teresa Insero, ex architetto, oggi cake designer. Lei che, come racconta il serioso “Le nuvole del lavoro”, blog a tema del Corriere.it, si è addirittura classificata nona al Cake International Nec 2011.

Possono succederti cose mirabolanti, del tipo che ti riservano una fila intera in aereo per far posto alla torta da competizione, o che tu possa temere più per il dolce che per la tua stessa vita. La sua laurea “debole” l’aveva portata a lavorare un po’ per i Beni Culturali. Ma vuoi mettere i quattro soldi che ti danno per occuparti – non so – di un Tintoretto al cospetto delle cifre che ti offre la “Barbie-disciplina”?

No davvero Teresa, io capisco sai. Se c’è una cosa che non sopporto è il talento che va sprecato. Pertanto, visto che cake design ti sembra una diminutio, chiamiamolo direttamente “Sugar Art”. Se ti fa sentire meglio.

Che poi a pensarci bene è pure più economica come forma d’arte. E’ da un po’ che metto soldi da parte per comprare una Barcelona chair di Mies Van de Rohe e invece basterebbe aggiudicarsi una torta di Molly dall’allure Japan per avere motivi di conversazione.

Sdoganata dalla Prova del Cuoco – dove è presente tutti sabato – Molly senzacognome è un altro esempio del fenomeno self made woman 2.0.

La foto su Facebook di una sua creazione e un botto di like che la portano fino ai complimenti di Buddy Valastro, il boss delle torte del canale sat Real Time. Ha quasi due libri all’attivo, comparsate su Alice e Cielo, a breve un videotutorial per Iphone, showcooking anche all’estero. Potenziale guru: “Io sono la prova che senza scorciatoie o conoscenze è possibile fare ciò che ci piace. Le cose accadono perché devono accadere”. Il prossimo passo potrebbe essere una candidatura da parte del Movimento 5 stelle.

Ma io credo ancora nell’idea di un partito che presenta un programma prima di vincere le elezioni. Così come parlando di alta pasticceria credo nella matematica del bilancino (Iginio Massari, grande pasticcere, docet) . Soprattutto credo nella bonta ontologica di una torta Diplomatica. Mattonella di trigliceridi senza fronzoli.

[Crediti | Link: Cake Design Festival, La nuvola del lavoro, Facebook. Immagine: Cake Design Italia]