Tasse, invidia e critici scrocconi: Anna Dente se ne va dall’Italia

Tasse, invidia e critici scrocconi: Anna Dente se ne va dall’Italia

“Ancora un anno, un anno e mezzo, poi se ne va, lascia l’osteria, Roma, l’Italia e va all’estero”. La voce, prevedibilmente risentita, appartiene ad Angela, figlia di Anna Dente, vestale dell’autentica cucina romanesca. Tra gricie, amatriciane e carbonare è dal 1995 la cuoca-ostessa dell’Osteria di San Cesario, paese della campagna prenestina a una trentina di chilometri da Roma.

A darne conto è il sempre battagliero blog Puntarella Rossa, che riferisce anche i motivi della decisione.

“Troppe tasse, dicono che sono al 55 per cento e invece se si fanno bene i conti arrivano al 78 per cento. Come si fa ad andare avanti così?”.

Conclusione: in Italia non basta aprire un ristorante (oltremodo) lodato dalle guide e apprezzato dai clienti. Non basta avere successo. No, troppi costi, troppa burocrazia.

E’ opinione generale che tra i commenti dei blog e i cinguettii di Twitter viva e si riproduca una nutrita specie di animale-web, il professionista dell’insulto gratuito. Non solo quella, per carità, ma le parole del diffamatore a prescindere pesano eccome. Dopo un paio di randellate, tra i commentatori del post di Puntarella Rossa si materializza, con un intervento per niente accomodante ripreso dal sito del Fatto Quotidiano, proprio lei: Angela Ferracci, figlia di Anna Dente.

Alle tasse, la ragione della fuga, ‘che qui ormai siam passati dalla fuga dei cervelli a quella dei fornelli, se ne aggiungono altre. Falsi clienti, concorrenti invidiosi e, soprattutto, esperti di gastronomia (veri o presunti) intenzionati a mangiare senza pagare.

Non ci sentiremmo di consigliare il finale dell’intervento a chi è solito utilizzate il customer care come leva di marketing per il suo locale.

Mi auguro infine che le tante persone che non si possono permettere il ristorante imparino finalmente a cucinare a casa loro così avranno modo di risparmiare e destinare i maledetti “euri” ai loro figli se ne hanno o a mettere da parte qualcosina in caso di una brutta malattia. Spero davvero che tutti voi paghiate le tasse fino all’ultimo centesimo e che non abbiate debiti di cui pentirvi un giorno…

Qui le cose sono due, o Angela Ferraci ha ragione su tutta la linea o il suo è il classico eccesso di difesa.

[Crediti | Link: Puntarella Rossa, Il Fatto Quotidiano]