Com’è fare il bagno in una piscina piena di Coca Cola e Mentos

Alcuni ragazzi americani hanno riempito una piscinetta in gomma con oltre 6000 litri di Coca Cola e poi ci hanno unito una secchiata di Mentos. Per vedere l'effetto che fa

Com’è fare il bagno in una piscina piena di Coca Cola e Mentos

E facciamocela una bella risata, ogni tanto!

Una risata vera, semplice, non sarcastica né ironica e nemmeno grassa, ma una normalissima e onesta risata: per sentirsi leggeri e tornare un po’ bambini, che si divertono con nulla (o almeno si divertivano con nulla, prima dell’avvento di smartphone e tablet).

O come anche questi ragazzi, un po’ cresciutelli, che non hanno perso però la voglia di divertirsi senza tante storie. Ovviamente filmando tutto e postando il video in rete: risata semplice e sana sì, da trogloditi informatici no.

E cos’hanno pensato di fare, allora, questi bei ragazzotti?

Bene, vi ricordate gli esperimenti a scuola, quando vi facevano portare aceto e bicarbonato, ve li facevano unire e … bum, il botto? A nessuno interessava che fosse una normale reazione chimica tra una sostanza acida e una sostanza basica, semplicemente ci si divertiva e finita lì.

Beh, ora questi ragazzi han fatto la stessa cosa, solo che, essendo cresciuti, l’hanno fatta più in grande.

Hanno cioè riempito un’intera piscinetta in gomma con 1500 galloni di Coca Cola (la parte acida), vale a dire tra i 5600 e i 6800 litri di Coca Cola (a seconda che si tratti di galloni inglesi o US) e poi ci hanno unito una secchiata di Mentos, evidentemente contenenti sostanze basiche.

E boom! Tanti bei vulcanetti da vedere!

E per arrivare a questo semplice divertimento per un totale di quattro minuti di video, i nostri si sono dovuti impegnare per settimane: prima per comprare le migliaia di bottiglie di Coca-Cola necessarie e poi, ancora peggio, aprirle tutte e rovesciarle nella piscinetta. Ma alla fine sono arrivati al risultato e si sono divertiti.

Per finire hanno unito qualche sacco di ghiaccio al tutto, uno di loro si è tuffato in questo brodo trovandolo un po’ frizzantino e, alla fine della fiera, ci han fatto volare dentro anche una specie di drone giocattolo radiocomandato per scoprire con raccapriccio che finendo nel liquame, il poveretto, bagnato e appiccicoso, ha smesso di funzionare.

Fine del filmato, fine del post. Quattro minuti per visionare il filmato, uno per leggere questo post. Sono troppi, è tempo sprecato, ma che senso ha, e bla e bla e bla?

E fatevela, una risata, ogni tanto.

[Crediti | Link: Mashable]