I foodblogger faranno funzionare la Wikipedia del tipico? Vedremo

Vivo passabilmente ignorando le Ceppelliate di Trivento o le Scurpelle di Belmonte, ma confesso che lo scorso weekend non ho resistito, e me ne sono andato sulla costiera sorrentina. Oggetto del viaggio (disclaimer: gentilmente offerto), la presentazione dell’immane progetto Pastificio Garofalo, Gente del Fud, ovvero la Wikipedia dei prodotti tipici italiani. Qualche maligno potrebbe sibilare che il vero motivo della trasferta erano le 60 (!) foodblogger convenute, ma hey, giuro sulla Castagna Tempestiva del Vulcano di Roccamonfina che non è così.

La due-giorni di intensi (ma slurp, appetitosi) dibattiti è servita a spiegare il funzionamento del sito che sarà online a settembre, impresa tosta che neanche Slow Food (SLOW FOOD!) ha mai tentato.

Immaginate un atlante con (quasi) tutti i prodotti tipici italiani, la descrizione della specialità, ricetta classica e ricetta versione foodblogger, la georeferenziazione o come cavolo si dice, l’indirizzo dei produttori. Con l’aiuto di un non meglio identificato hacker napoletano (tal Emidio Mansi) sono riuscito ad avere delle schermate in anteprima

Il wiki del tipico al momento è solo una scatola vuota, a riempirla per il debutto di settembre, pensunpo’, saranno i foodblogger invitati (si ritrovano su Facebook), altri che si aggiungeranno, e, in nome della condivisione tra fratelli dell’Internez, tutti coloro che lo vorranno, anche senza blog. Sempre che il pastificio di Gragnano riesca a divertire e coinvolgere, regola numero 1 del web gratuito e partecipato.

Attendiamo fiduciosi settembre per conoscere la sostanziale differenza tra la Mela Tubbiona e la Mela Capodiciuccio ma una cosa è chiara fin d’ora: il nastro del sito lo taglia il Cavoletto, eh!

PS. A proposito di Cavoletto, mi ha stupito leggere da lei, solitamente tranquilla e misurata nei giudizi, le seguenti parole sulla recente Festa a Vico.

ma che noiachebarbachenoia sempre gli stessi mangioni che si radunano fra di loro a fare e dire le stesse cose ogni 15 giorni?!! :-P)

(Foto: Pastificio Garofalo, Dolci Gusti)