La pasta | Paccheri con ‘nduja e grue di cacao

Anche se cucinate spesso per una famiglia numerosa il pranzo di Natale rimane il più complicato dell’anno. Con l’aiuto di Mariachiara Montera Dissapore ha messo ai fornelli 5 foodblogger: Elvira, Paola, Alex, Francesca, Kja, e fino a venerdì 18 sforna una ricetta al giorno: antipasto, pasta, carne, contorno, dolce. Et voilà, il Dissapranzo di Natale è servito.

La pasta del Dissapranzo di Natale | Paccheri con 'nduja e grue di cacao

Paccheri con ‘nduja e grue di cacao [Fotoricetta di Paola Sersante/Anice e Cannella]

Era originariamente il primo piatto del Natale umbro, un piatto antico di origini etrusche, profumato di cannella e zenzero. In epoca più  tarda arricchito di fondente a scaglie. Per questo Natale, di (s) sapore volutamente forte e dissacrante, i maccheroni, che prima si mescolavano alla noce croccante, sono stati sostituiti da paccheri vigorosi e spadellati nella nduja. Il cioccolato fondente a scaglie ha lasciato posto ad una nota amara di grue di cacao che avvolge e tiene a bada la forza esplosiva dell’habanero. Li accomuna ancora una spolverata di pane grattuggiato che lega tutto e conferisce al piatto una nota ruvida.

Ingredienti per 2 persone.
160 gr di paccheri di gragnano
2 cucchiai di pane grattuggiato
2 cucchiai di nduja
grue (granella) di cacao
1 pizzico di habanero (peperoncino piccante)
3 cucchiai di olio extravergine di oliva

Procedimento.
In un largo tegame, che possa contenere anche la pasta, far sciogliere la nduja in un cucchiaio d’olio insieme ad un pizzico di habanero. Nel frattempo in un padellino far tostare il pane, grattuggiato grossolanamente, insieme a due cucchiai di olio. Scolare i paccheri molto al dente e spadellarli nella nduja. Impiattarli e spolverare col pane tostato e la grue di cacao.

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