Verza, 10 modi per cucinarla

Nella pasta, in zuppa, nel risotto: la verza si cucina in tanti modi diversi ed è sempre buonissima. Eccone 10, dalla cassoeula alla crema ai gyoza giapponesi

Verza, 10 modi per cucinarla

Pancia mia fatti capanna: in cucina arriva la verza, l’ortaggio saporitissimo che sta bene con tutto. Noi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo preparato per voi 10 ricette: si va dai classici involtini dai sapori invernali, a quelli orientali che notoriamente fanno coppia con la primavera. Abbiamo piatti importanti come la cassoeula e altri più semplici e leggeri, come la pasta e la crema di verza e patate.

Di verza ce n’è per tutti, state tranquilli. Ecco i 10 modi per cucinarla.

Involtini di verza

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Le grandi foglie della verza diventano facilmente degli ermetici involtini in cui sigillare il vostro ripieno preferito. Separate le foglie esterne più grandi e sbollentatele per pochi minuti in acqua bollente salata. Dopo averle scolate e fatte raffreddare, sono pronte per ricevere un cucchiaio o due di ripieno: fra i più gettonati ci sono bollito, salsiccia, patate, fontina, riso, speck, persino il cous cous di cavolfiore. Arrotolate bene e fate cuocere in padella con un filo d’olio o sugo, oppure in forno.

Involtini primavera

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La verza non solo fa da involtino, ci sta anche dentro. È il caso degli involtini primavera, l’antipasto della cucina cinese fritto e ripieno di verdure. Potete tranquillamente preparare gli involtini a casa con la pasta fillo ripiena di verza, carote e porri tagliati a julienne. Condite le verdure con olio di sesamo, aceto di mele e salsa di soia. Mettetele al centro dei foglietti di pasta, arrotolate e friggete in olio di arachidi.

Crema di verza e patate

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Le vellutate di verdure sono il comfort food per eccellenza: che ci scalda il corpo e il cuore nelle giornate più fredde, ma anche in quelle più pigre. La verza vince facile nelle creme, soprattutto quando è co-protagonista. Viene benissimo con patate e porri, con broccoli e panna acida, con zucca e rosmarino. Siete indecisi? Partite dal colore e scoprite qual è il vostro abbinamento preferito.

Zuppa valpellinentze

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Rimaniamo in tema zuppe con questa versione corposa che viene direttamente dalle montagne della Valle d’Aosta. La zuppa valpellinentze è un primo piatto sostanzioso a base di verza, pane nero di segale, pancetta e formaggio, il principale responsabile della goduriosa crosticina che si forma sulla superficie a fine cottura.

Vi è venuta l’acquolina in bocca? Ecco qui la ricetta.

Pasta con la verza

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Pochissimi ingredienti per un primo piatto vegetariano o vegano da leccarsi i baffi. Sbollentate la verza tagliata per circa 15 minuti: con una schiumarola trasferitela in una padella in cui sfrigolano olio, aglio e peperoncino. Mentre preparate il condimento, buttate la pasta nella stessa acqua della verza. Unite tutto mantecando con l’acqua di cottura, che a questo punto avete utilizzato per ben tre volte. Adesso lo sapete, la cucina del risparmio è anche deliziosa!

Risotto verza e ceci

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Naturalmente oltre alla pasta c’è anche il riso, che qui in Italia amiamo denso e cremoso come solo il nostro risotto sa essere. Per il risotto con la verza abbiamo scelto l’abbinamento con i ceci: fate tostare il riso con del buon olio extravergine di oliva o, per un sapore più dolce, con qualche fettina di lardo. Aggiungete il condimento, irrorate con il brodo e, mi raccomando, non dimenticate di mescolarlo continuamente!

Cannelloni verza e salsiccia

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Il piatto unico dei campioni: è il sottotitolo dei cannelloni verza e salsiccia, dalla tempra rustica che nasconde un morbido e filante cuore di besciamella e provolone. Scoprite il suo lato più dolce con la nostra ricetta.

Cassoeula

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Non potevamo parlare di verza senza nominare la cassoeula, il piatto tipico della tradizione milanese a base del nostro vegetale preferito e di tutto ciò che del maiale si può mangiare (ovvero tutto). In questo piatto troviamo in particolare costine, piedini, cotenna, musetto: preparatevi a tempi lunghi di preparazione (e digestione!).

Ecco qui la ricetta.

Gyoza

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Da Milano al Giappone è un attimo. E no, non stiamo parlando dei sushi bar che ormai fanno parte integrante della cultura milanese: ci riferiamo piuttosto ai gyoza, i ravioli cotti sulla piastra con un ripieno variabile in cui la verza non manca mai.

Scoprite come farli, con la nostra ricetta.