Caffè: il 93% degli Italiani sceglie l’espresso

Caffè: il 93% degli Italiani sceglie l’espresso

Quando si parla di caffè, gli Italiani restano affezionati al caro fedele espresso (ma siamo sicuri che sappiano davvero distinguerne uno di qualità?). La notizia arriva proprio mentre a Torino si sta svolgendo la seconda edizione di Turin Coffee, il Salone del Caffè, una due giorni di cultura e formazione intorno al mondo del caffè promossa da Lavazza, Caffè Vergnano e Costadoro. E anche alla vigilia delle finali italiane di “Espresso Italiano Champion 2019” in programma il 12 e il 13 giugno presso la Mumac Academy a Binasco (Milano) e promosse dall’Istituto nazionale espresso italiano (Inei).

A scegliere l’espresso, quando si tratta di caffè, è addirittura il 93% degli Italiani, come emerge dalla mappa dei consumi, dei costi e degli usi della bevanda realizzata da Coffee Monitor, focus dell’Osservatorio social monitoring di Nomisma sviluppato in collaborazione con Datalytics.
E probabilmente gli Italiani, evitando di sperimentare, si perdono decisamente qualcosa nei confronti del loro rituale preferito ma tant’è, le abitudini sono dure a morire. Non a caso, i dati rilevano anche che gli Italiani continuano a preferire il caffè nella prima parte della giornata, per svegliarsi: il 58% indica come motivazione preferenziale per bere l’espresso la necessità di  trovare la carica necessaria ad affrontare la giornata (il che trasforma il caffè, più che in un piacere, in un’abitudine a cui prestare poca attenzione) e il 77% di chi beve caffè espresso lo fa tutti i giorni appena sveglio.

Inoltre, per gli Italiani, il consumo di caffè espresso non è relegabile in un solo luogo, ma prevale una modalità di consumo “multi-luogo”, anche se il bar resta il luogo preferito dove berlo, per il 72% degli intervistati.

[Fonte: Ansa Terra & Gusto]