Grande Fratello Vip 2020: il pizzaiolo Salvo Veneziano (con 19 pizzerie aperte) escluso per sessismo

Salvo Veneziano, ex concorrente del primo GF, espulso dal Grande Fratello VIP per frasi sessiste e molto violente.

Grande Fratello Vip 2020: il pizzaiolo Salvo Veneziano (con 19 pizzerie aperte) escluso per sessismo

Già concorrente della prima, storica edizione del Grande Fratello, Salvo Veneziano è stato squalificato dall’edizione in corso del Grande Fratello VIP (dove era all’interna della casa più spiata d’Italia con altri ex concorrenti: Sergio Volpini, Pasquale Laricchia e Patrick Ray Pugliese) per via di frasi sessiste rivolte nei confronti della concorrente Elisa De Panicis.

“Ti do due schiaffi, ti spezzo la colonna vertebrale”, “Le ho visto l’intestino”, “Le strappo la pelle”. Queste sono alcune delle frasi violente e sessiste uscite dalla bocca di Salvo Veneziano. Frasi che – a detta dell’ex concorrente – si riferivano a fantasie sessuali e non ad atti di violenza.

Uscite infelici e assolutamente deplorevoli, che la produzione del programma ha deciso di punire con l’espulsione di Salvo dalla casa. Questa la motivazione: “Essere un concorrente comporta delle responsabilità importanti sia nei confronti del pubblico, sia nei confronti degli altri inquilini della casa”.

Non tutti lo sanno (o forse sì), ma Salvo Veneziano, dopo il primo Grande Fratello, ha avuto un incredibile successo professionale. Grazie ai soldi ottenuti partecipando alla prima edizione del GF, Salvo ha investito intelligentemente, costruendo una vera e propria catena di pizzerie (e non è un caso: lui, prima del GF era piazzaiolo in una piccola bottega): l’ultima – la 19esima – è stata inaugurata a Cologno Monzese circa un anno fa.

Difficile pensare che ora tutti i clienti boicotteranno i locali di Veneziano (probabilmente è lecito aspettarsi che qualcuno lo farà), ma sicuramente le frasi di cui sopra da lui pronunciate non faranno bene all’immagine dell’imprenditore e nemmeno alle sue pizzerie.