Trussardi, Berton, Cracco, Prada, Scabin: come cambia il firmamento stellato di Milano

Trussardi, Berton, Cracco, Prada, Scabin: come cambia il firmamento stellato di Milano

Non che il binomio celebrità/chef rampante sia necessariamente una strada sicura, basti pensare al flop del Gold di Dolce & Gabbana a Milano, ma ci sono casi più fortunati, come il patinato ristorante Trussardi alla Scala di Milano, che ha felicemente fagocitato il talento del predestinato, Andrea Berton.

Fino a ora.

Dopo continui rumor, infatti, ecco l’ufficialità: il rapporto tra la griffe della moda e il 42enne chef di San Vito al Tagliamento si è definitivamente interrotto.

Un cambiamento destinato a non essere il solo nel firmamento stellato di Milano.

Chi arriverà al posto di Andrea Berton al Trussardi alla Scala? Girano da tempo i nomi dei fratelli Enrico e Bobo Cerea, proprietari di Da Vittorio, ristorante tre stelle Michelin a Brusaporto (Bergamo). Ma sembra che la proprietà sia in trattative anche con Carlo Cracco. Tuttavia, il celebre giudice di Masterchef, non vorrebbe andare oltre la semplice consulenza, cosa che a Trussardi non basta. Da tempo si è promesso a Prada, altra griffe che nel 2013, aprirà il suo ristorante in Galleria a Milano al posto di McDonald’s.

E dove va Andrea Berton? In un nuovo locale che aprirà a Milano in zona Porta Garibaldi, dove porterà con sé sia il sommelier del Trussardi, Lorenzo Rondinelli, che il suo secondo di cucina al Trussardi.

Non basta. A rendere ancora più fluttuante la situazione delle stelle nel capoluogo lombardo c’è pure il prossimo arrivo del ristorante Combal Zero, trasferito dal suo super chef Davide Scabin direttamente a Eataly Milano, che sempre nel 2013 prenderà il posto dell’ex teatro Smeraldo.

[Marchi di Gola, foto originale di Massimo Bottura]