Comprare il Parmigiano Reggiano “caduto” dopo il terremoto con una email

Comprare il Parmigiano Reggiano “caduto” dopo il terremoto con una email

terremoto, parmigiano, reggiano, cadutoTutto quel ben di Dio che fa il 10% di Pil: i formaggi più amati dagli italiani, i vini, l’aceto balsamico invecchiato, la carne per la lavorazione del prosciutto di Parma, e tutto quel che lo contiene: magazzini di stagionatura, cantine, acetaie, macelli è stato danneggiato dalla nuova scossa di terremoto.

Parlando per numeri e solo di parmigiano reggiano e grana, alle 500.000 forme danneggiate dalla scossa del 20 maggio bisogna aggiungerne altrettante. Metà della produzione di un anno. Di questo milione di forme il 10% (centomila!) non sono più recuperabili. E siccome le cattive notizie non viaggiano mai sole, il danno è ancora più grave, perché quelle forme servivano anche come garanzia per crediti e finanziamenti concessi ai caseifici dalle banche.

Le forme danneggiate ma recuperabili, come abbiamo detto più volte, si possono vendere solo a pezzi. Per questo, cioè per comprare il parmigiano “caduto” dopo il terremoto ANCHE con consegna a domicilio, Coldiretti ha attivato un indirizzo di posta elettronica.

terremoto@coldiretti.it

Una risposta concreta (e verificata pezzo per pezzo ) alle migliaia di richieste arrivate in questi giorni da tutta Italia, comprese le centinaia indirizzate a Dissapore.

Istruzioni per l’uso: scrivete un email a terremoto@coldiretti.it specificando nome, indirizzo, telefono, se volete parmigiano reggiano o grana padano e quantitativo cui siete interessati.

[Modena Today]