Il Campionato della pizza torna su Dissapore

Su Dissapore sta per iniziare il campionato della pizza 2017. 16 pizzerie della Campania e 16 pizzerie del Resto d'Italia, tutte eccezionali, si sfidano fino ad arrivare al numero uno. Con una finale evento

Il Campionato della pizza torna su Dissapore

La pizza è sempre con te. T’accompagna nel tablet, ti sorride dall’iPhone, ti ricopre di like, ti attira nella chat, t’inchioda a WhatsApp.

Se ne parla troppo, i lettori andrebbero vendicati. La redazione dovrebbe compilare una lista liberatoria del cibo più scelleratamente sopravvalutato e mettere al primo posto la pizza.

Ma invece di ribellarsi al grido di “più panini con la porchetta per tutti” cosa combina Dissapore?

Asseconda la sua ossessione per la pizza, anzi rilancia con il Campionato. Certo, proprio lui, l’originale Campionato della pizza, quello che vanta più tentativi d’imitazione della Settimana Enigmistica.

Ebbene sì, è ora di riprenderci tutto chell che è ’o nuost.

Riassunto fulmineo per chi l’ha visto e per chi non c’era. Nel 2012, quando ancora la pizza non si era data la botta di vita di oggi:

1) Abbiamo inserito in un tabellone diviso in due parti 32 pizzerie con i superpoteri, 16 provenienti dalla Campania (terra d’elezione della pizza) e 16 dal Resto d’Italia.

2) Abbiamo deliberato, dopo 4 turni di sfide a eliminazione diretta –chi vince passa, chi perde termina il proprio percorso– la pizzeria numero uno per ogni parte del tabellone.

3) Abbiamo mandato in finale la migliore pizzeria campana contro la migliore del Resto d’Italia sempre con una sfida secca.

E adesso? Cosa succede adesso con il “Campionato della pizza 2017”? Una cosa simile, in pratica.

Grazie al sostegno di Molino Dallagiovanna e Clai Salumi, partner di Dissapore, che ci hanno dato una bella mano in questa avventura, abbiamo selezionato 32 locali dove si fa la pizza come Dio comanda.

Sedici di questi sono in Campania:

Pizzeria Elite Rossi – Alvignano (CE)
Sorbillo ai Tribunali – Napoli
Ciro Oliva Concettina ai Tre Santi – Napoli
O’ Pizzaiuolo Guglielmo Vuolo – Napoli
Pizzeria Carmnella – Napoli
Antica Pizzeria da Michele – Napoli
Pizzeria Gaetano Genovesi – Napoli
Pizzeria Salvo – San Giorgio a Cremano (NA)
Starita a Materdei – Napoli
50 Kalò – Napoli
Pizzaria La Notizia 53 – Napoli
Casa Vitiello – Tuoro (CE)
Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
10 Diego Vitagliano – Pozzuoli (NA)
Pizzeria da Lioniello – Orta di Atella (CE)
I Masanielli – Caserta

Altri 16 sono nel Resto d’Italia

Pizzeria P – Lissone (MB)
La Kambusa – Massarosa (LU)
— La Taverna Gourmet – Milano
Casamatta – Noto (SR)
Pizzeria Santarpia – Firenze
Saporè – San Martino Buon Albergo (VR)
Palazzo Pretorio – San Donato (FI)
I Tigli – San Bonifacio (VR)
Pizzeria Spirito Divino – Montefalco (PG)
Lievità – Milano
Pro Loco Pinciano – Roma
Mezzometro – Senigallia (AN)
In Fucina – Roma
F.lli Roselli – Torino
Tonda – Roma
Cammafà – Torino

Si comincia sabato 13 maggio per arrivare di sfida in sfida alla finale che sarà l’occasione per celebrare la pizza con un evento da ricordare. Ma di questo parleremo più avanti.

Vogliamo anche coinvolgere i lettori della pagina Facebook di Dissapore in un campionato parallelo, una specie di campionato social per dare risalto alla pizzeria più mediatica della rete.

Infine, tenete d’occhio la pagina ufficiale del Campionato della Pizza 2017, a breve troverete il tabellone con i risultati di tutte le sfide e i relativi articoli.

Per il momento è tutto. Chiaramente siamo in estasi. Facciamo volteggiare le forchette, emettiamo suoni pre-orgasmici, ci complimentiamo col personale tutto. A produrre tanto plateale godimento è la pizza.