Dentro Amazon Go: il supermercato senza casse

Amazon Go è il primo supermercato senza casse, aperto ieri a Seattle dal gigante dell'e-commerce. Ecco le prime foto che spiegano come funziona l'intelligenza artificiale incaricata di gestire il punto vendita

Dentro Amazon Go: il supermercato senza casse

Cercate le file di carrelli che di solito attendono i clienti all’ingresso dei supermercati?

Cercate pure, non le troverete fuori da Amazon Go, il supermercato che la società di Jeff Bezos, l’uomo più ricco del mondo, ha aperto ieri a Seattle, primo al mondo dove si fa la spesa senza casse, cassieri, scanner, codici a barre e senza carrelli, appunto.

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Sorpresa all’ingresso del grande spazio da 1800 metri quadri, dove si trovano dei tornelli bianchi simili a quelli della metropolitana, in grado però di identificare il cliente, di registrare il suo login, insomma, e sorpresa all’uscita: mentre ci si allontana dal supermercato senza essere passati alla cassa, sullo smartphone arriva la ricevuta della spesa, gentilmente fornita dal sistema di intelligenza artificiale incaricato di gestire il negozio. E si procede al pagamento.

Code e attese sono un ricordo.

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Sul soffitto si trovano centinaia di telecamere intelligenti che seguono i movimenti tra le corsie e, in combinazione con i sensori presenti sugli scaffali, rilevano e comunicano al carrello virtuale l’acquisto di ogni singolo prodotto.

Il progetto Amazon Go in realtà è vecchio di un anno, ma l’apertura di Seattle è stata rimandata perché l’intelligenza artificiale andava in tilt quando nel supermercato c’erano più di venti persone, e faticava a riconoscere i clienti dalla corporatura simile.

Per il momento la tecnologia resta a Seattle, non sarà inserita nella dozzina di negozi fisici Amazon sparsi negli Stati Uniti e nemmeno nei più numerosi negozi Whole Food Market, la popolare catena di supermercati bio acquistata a giugno 2017 per 13, 7 miliardi di dollari.

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Ma il modello del supermercato senza casse è destinato a essere replicato da altri protagonisti della grande distribuzione, con tecnologie simili a quella di Amazon, in prima fila Walmart e l’inglese Tesco.

Gianna Perini, responsabile (di chiare origini italiane) per Amazon del progetto Go, ha spiegato nelle ultime ore a chi si preoccupa per il destino dei cassieri, rimpiazzati da telecamere e sensori, che ci sarà ancora spazio per i dipendenti. Semplicemente cambierà il loro ruolo.

[Crediti | Immagini: Recode]