La
cucina tedesca è estremamente varia ed innovativa, che consta di molti ingredienti, dal pesce ai crostacei del Mare del Nord e del Mar Baltico alla salsiccia bianca della Baviera passando per gli infiniti tipi di arrosto.
L’autonomia tedesca ha permesso lo sviluppo di tradizioni culinarie locali, arrichhendosi dalle influenze dei paesi limitrofi.
Per molto tempo la Germania è sata un insieme di paesi e principati indipendenti l’uno dall’altro, anche dal punto di vista gastronmico, in più gli scambi culturali con i paesi confinanti hanno contribuito a rendere questa cucina così variegata.
Tipica di questa cucina è la dominazione delle patate e del cavolo e l’importanza data alla carne, soprattutto maiale e manzo, sia sotto forma di arrosto che di stufato, ruolo chiave lo gioca anche il gusto marcato dello zucchero e del miele, embematico è il pan di zenzero, una frolla speziata con zucchero, miele e burro.
Nel nord del paese si consuma prevalentemente pesce, aringa , anguilla, ma acnhe granchi, salmone e gamberi.
Per tutto il Medioevo, fino al VII secolo la cucina tradizionale era una cucina casalinga, composta da cereali e verdure, specialmente cavoli, rape e carote, affiancata da carni locali, con l’arrivo delle spezie come curry, zucchero, tè, caffè e cioccolato la cucina assunse una nota più esotica e marcata, da qui comincia l’amore per il popolo tedesco del gusto agrodolce, nota che torna spesso nei piatti tradizionali.
Accanto alla cucina casalinga si affianca poi una cucina più raffinata, i cuochi francesi venivano spesso spesso chiamati a corte, influenzando così man mano tutta la tradizione gastronomica.
Alla fine del XX secolo la Germania subì un’uniformazione della cucina, il cavolo venne lasciato in disparte i favore del pomodoro e cavolfiore e venne diminuito anche il consumo delle patate, è in questo secolo che si assiste però anche alla nascita di una gastronomia tedesca più prestigiosa, fatta anche di stelle Michelin.
Fino a questo secolo il pasto tedesco era composto da tre piatti principali, una colazione, di norma molto ricca e salata in cui compaiono salumi, formaggi e pane di segale, oltre a cereali sotto forma di muesli, il pasto più importante restava però il pranzo, da consumare in famiglia, si componeva con una zuppa, una portata principale composta da carne e verdura e un dessert che di solito si traduceva in una crema, il pasto serale, consumato intorno alle 18.00 è in assoluto quello più frugale limitandosi spesso a salumi e formaggi.
Ad oggi le abitudini alimentari tedesche sono naturalmente cambiate, uniformandosi alle usanze europee che vedono nella cena l’unico pasto conviviale da fare in famiglia.
Tuttavia restano piatti iconici, consumati durante i momenti di festa o in famiglia, cercheremo di darvi una panoramica di quelli più caratteristici e tipici di questo paese.
Piatti a base di carne
- Salsicce: la carne di maiale è tra le più impiegate e questa forma è di sicuro la preferita dei tedeschi, ne esistono molte tipologie, c’è quella piccola di Norimberga, quella di Vienna, quella a base di fegato, la brägenwurst a base di cervella tipica della Germania del nord o la grützwurst a base di semola e sangue
- Wiener Schnitzel: fettina di vitello impanata e fritta nello strutto
- Stinco di maiale:si utilizza il garretto di maiale, cucinato al forno o alla griglia o in alcuni casi bollito, la cottura deve essere lunga e spesso si preferisce fare una marinatura preventiva
- Sauerbraten: stufato di carne bovina marinata e cotta in aceto, acqua e spezie
- Knackwurst: il tipico insaccato tedesco, diverso per ogni regione
- Currywurst: il tipico cibo di strada tedesco, è una salsiccia grigliata e tagliata poi a fettine, condita con ketchup, spolverata con curry e accompagnata da patatine fritte
Piatti a base di pesce
- Aringa: rappresenta una delle specialità più consumate, si prepara in moltissimo modi, marinate in acque e sale come per le aringhe matjes, aringhe femmine pescate quando non hanno ancora raggiunto la maturità e quindi più ricche di grassi, o le rollmops, arrotolate intorno ad un cetriolo e tenute insieme da uno stecchino, fritte, in insalata o affumicata, ma anche semplicemente cotte al forno o bollita
- Finkenwerder Scholle: platessa fritta per intero
- Zuppa di gamberi de mare del nord: tipica di Berna
Pasta e patate
- Kartoffelsalat: un’ insalata fredda di patate, con cipolla e spezie
- Reibekuchen: tortelli di patate grattugiate nell’impasto
- Kartoffelklöße: anche chiamati didzkukuliaia, tipici della Lituania, sono degli gnocchi giganti di patata
- Röstkartoffeln : le classiche patate arrostite
- Kartoffelauflauf: il pasticcio di patate
- Kartoffelsuppe: una zuppa di patate
- Spätzle: gli gnocchetti svevi all’uovo che possono spesso aromatizzati agli spinaci, alle rape rosse ed a molte altre verdure e spezie, tipici anche della cucina tirolese
- Semmelknödel: i canederli,preparati con un impasto di pane, che spesso contengono formaggio, spinaci, fegato ed altro
- Maultaschen: i ravioli originari della Svevia, molto più grandi di quelli italiani e con ripieno più denso quasi solido
Dolci
- Käsekuchen e Käsetorte: torte al formaggio bianco
- Schwarzwälder Kirschtorte: anche conosciuta come foresta nera con un pan di spagna al cacao e ciliegie all’interno
- Apfelstrudel: lo strudel di mele tanto amato nel mondo
- Baumkuchen: una sorta di “torta albero” cotta su un mandrino che le da la caretteristica forma a cono
- Pan di zenzero: o lebkuchen, viene preparato di solito durante le feste natalizie
- Donauwelle: una torta a strati a base di amarene, crema al burro e cioccolato
- Frankfurter kranz: dal pan di Spagna croccante e ciliegie
- Marmokuchen:o ciambella marmorizzata, si ottiene mescolando in modo casuale due impasti uno chiaro e uno al cacao
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