km zero

lampredotto firenze

Ristoranti •

Km. zero: alzato a Firenze un muro (di finocchiona)

Per aprire una nuova attività alimentare o di somministrazione nel centro storico di Firenze sarà obbligatorio il 70 per cento dei prodotti del territorio. Lo ha deciso il sindaco Dario Nardella ergendo un muro gastronomico... CONTINUA

Il coniglio scuoiato da Jeanette Winterson

Ristoranti •

Scuoiare un coniglio è splatter o ecofriendly? E soprattutto, quale vino abbinare?

Conoscete Jeanette Winterson? Donna inglese, sguardo severo, pensiero veloce. Scrittice e attivista LGBT, nota soprattutto per il romanzo “Scritto sul corpo”, punto di riferimento della comunità lesbica. Ecco, resettate. Da qualche giorno è famosa soprattutto per aver trasformato Twitter in un’arena gastro-splatter. Come? Uccidendo, scuoiando e cucinando in diretta un coniglio con sidro timo e rosmarino […]... CONTINUA

agrivillaggio

Ristoranti •

L’agrivillaggio dove tutto è a Km zero vuole cambiare il mondo

Conta 28 ettari, 60 abitazioni, 240 persone e si chiamerà Agrivillaggio. Parliamo dell’eco-paesino, unico al mondo, che sorgerà nelle campagne parmensi, a Vicofertile. Chiamatela decrescita se volete ma, insomma, siamo primi in qualcosa! Tutto grazie all’imprenditore Giovanni Leoni che ci lavora da ben 10 anni e finalmente può vedere (quasi del tutto, contando l’usuale calvario […]... CONTINUA

Ristoranti •

Radical chic? Io vado al mercato del contadino in cerca di sogni

Prima non era così ma ultimamente le cose sono cambiate. Quando parlo con qualcuno e il discorso cade sul mercato contadino, la reazione dell’interlocutore – di qualunque appartenenza – è un’acredine crescente. Sento critiche di ogni tipo, tante. La più diffusa, ovviamente: “Vai al mercato contadino? Oddio, come sei radical chic”. Allora, guardiamoci negli occhi […]... CONTINUA

Ristoranti •

Peccati capitali del gurmé | Lasciare il cibo nel piatto

Ricordo il mio babbo quando ero piccolo: “Finisci l’ultimo boccone e di corsa, in Africa sarebbe oro”. Semplificazione che ai miei occhi di bambino rendeva l’idea. Oggi, se c’è una categoria sociale che proprio non digerisco è quella di chi lascia cibo nel piatto. C’è da vergognarsene e basta, non faccio sconti a chi lo […]... CONTINUA

Ristoranti •

Il dentifricio per enogastronomi di Eataly rispetta il potere della papille gustative

Settimana scorsa abbiamo discusso i buoni propositi per il 2010 di Eataly, prediletto supermercato del gusto con sedi a Torino, Tokyo, Bologna, Milano e prossimamente New York. Una trovata pubblicitaria poco riuscita che ha fatto parlare i nostri lettori di “editto sulla purezza” o nel migliore dei casi di “ammiccamenti superficiali a valori approssimativi”. E […]... CONTINUA

Ristoranti •

Tesoro, mi si è ristretto il cenone (di Capodanno)

Sapete cosa? Leggere l’enocattogourmet Paolo Massobrio che mortifica il cenone di Capodanno sulle pagine de La Stampa e ripescare da chissà quale angolo del cervello il vecchio motto: “predica bene e razzola male”, è stata una cosa sola. “Non siamo nel dopoguerra, non c’è fame da dimenticare, per cui limitatevi a un piatto di sostanza […]... CONTINUA