Slow Wine 2023: in anteprima, le nuove cantine che entrano in guida, regione per regione

Vi sveliamo in anteprima quali cantine entrano nella guida Slow Wine 2023, in uscita il prossimo 12 ottobre. La lista dei nuovi ingressi, regione per regione.

Slow Wine 2023: in anteprima, le nuove cantine che entrano in guida, regione per regione

L’8 Ottobre verrà presentata ufficialmente la guida Slow Wine 2023 con una degustazione (a Milano, al Superstudio Più, dalle 14 alle 20) prenotabile online, che si preannuncia pantagruelica, con oltre 1000 etichette a disposizione degli avventori. Dal canto nostro, siamo in grado di annunciarvi le nuove cantine del tomo chiocciolato dedicato al vino, come sempre cartina al tornasole dello stato dell’arte del mondo vitivinicolo.

Prima di passare ai nuovi ingressi, però, qualche numero sulla nuova guida, disponibile in libreria e online dal 12 ottobre. Sono 1957 cantine visitate e recensite, tra le quali sono stati selezionate 227 Chiocciole (ovvero le cantine “buone, pulite e giuste”, premio sommo per Slow Food). 194 cantine, invece, si aggiudicano la Bottiglia, che sta ad indicare l'”eccellente qualità organolettica”, a 74 va la Moneta, che come potete immaginare segnala l’ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo. Poi ci sono i “Top Wine”, i premi che vanno ai singoli vini, suddivisi tra 386 “Vini Slow” e 156 “Vini Quotidiani” (vini che si distinguono per un prezzo massimo di 12 euro in enoteca). 

Slow Wine 2023

Tra i dati da segnalare, la massiccia presenza di cantine che praticano un’agricoltura biologica o biodinamica, ben il 56% sul totale, e di vini premiati, altresì prodotti con pratiche biologiche o biodinamiche, che si attestano al 63% sul totale. 

Visitando oltre 2.000 cantine, in Slow Wine 2023 gli effetti del riscaldamento globale sono stati evidenti e per molti versi catastrofici: filari dalla vegetazione asfittica, grappolini quasi non invaiati, acini bruciati dal sole, mentre nei vigneti coltivati a spalliera si potevano osservare i fili di ferro perché la parete vegetativa non li aveva ricoperti” scrive il curatore di Slow Wine, Giancarlo Gariglio, nell’introdurre la nuova guida. E sottolinea anche che “chi fa viticoltura intensiva e su larga scala ha dovuto cercare scorciatoie tecniche per salvaguardare la produzione in termini quantitativi, scorciatoie che rimangono ad alto impatto e che se viste sul lungo periodo sembrano già̀ avere le gambe corte”.

Tra la grande lista di cantine recensite, una parte molto importante è riservata ai nuovi ingressi, complessivamente 110 nominativi. Le nuove cantine sono distribuite in 18 regioni diverse, fatta esclusione per il Molise e la Calabria, con una prevalenza di Veneto, Piemonte e Toscana che guida la lista. Ecco i produttori nel dettaglio:

Abruzzo

Codice Citra (Ortona)Codice Citra
  • Agricosimo (Villamagna);
  • Amorotti (Loreto Aprutino);
  • Barone Cornacchia (Torano Nuovo);
  • Cantina Wilma (Chieti);
  • Codice Citra (Ortona);
  • Olivastri Tommaso (San Vito Chietino).

Basilicata

  • Cantine De Biase (Roccanova);
  • Luigi Lauria (Chiaromonte).

Campania

  • Cantina della Collina (Solofra);
  • Passo delle Tortore (Pietradefusi);
  • Tenuta Madre (Montefalcione);
  • Tinessa (Montesarchio).

Emilia-Romagna

Società agricola Delle SelveSocietà agricola Delle Selve

 

  • Anonima Agricola Viticoltori Valsamoggia (Valsamoggia);
  • Delle Selve (Rimini);
  • Menta e Rosmarino (Russi);
  • Mutiliana (Modigliana);
  • Otto Logiurato (Valsamoggia);
  • Podere Magia (San Polo D’Enza);
  • Ronchi di Castelluccio (Modigliana).

Friuli-Venezia Giulia

  • Modeano (Palazzolo della Stella);
  • Monvient (Cividale del Friuli);
  • Prinčič (Dobrovo v Brdih);
  • Radovič (Aurisina);
  • Renčel (Dutovlje);
  • Zorzon (Brazzano).

Lazio

  • Antonella Pacchiarotti (Grotte di Castro);
  • Artico (Aprilia);
  • Castello di Torre in Pietra (Fiumicino);
  • Poggio Bbaranèllo (Montefiascone);
  • Roesler Franz (Frascati);
  • Tenuta di Fiorano (Roma);
  • Vitivinicola Cioffi (Pescosolido).

Liguria

  • Cascina Praiè – Lupi – Guglierame (Andora);
  • Mauro Zino (Dolceacqua).

Lombardia

  • Ascesa (Trevisio);
  • Buscaglia (Rovescala);
  • Cantina Caleffi (Spineda);
  • Maccaboni Francesco (Rezzato).

Marche

  • Agostino Romani (Sant’Elpidio a Mare);
  • Albamocco (Poggio San Marcello);
  • Campanelli (Monte Roberto);
  • Giordano Spallacci (Corinaldo);
  • Saputi (Colmurano);
  • Terralibera – Gian Mario Bongini (Serra de’ Conti).

Piemonte

Cà del BricCà del Bric

 

  • Ca’ del Bric (Montaldo Bormida);
  • Cascina degli Ulivi (Novi Ligure);
  • Cascina Isabella (Murisengo);
  • Crotin 1897 (Maretto);
  • Frasca La Guaragna (Nizza Monferrato);
  • Ilaria Salvetti (Caluso);
  • La Chimera (Chiomonte);
  • Lalù (Serralunga D’Alba);
  • Livia Fontana (Castiglione Falletto);
  • Lodali (Treiso);
  • Mario Olivero (Roddi);
  • Mura Mura (Montegrosso D’Asti).

Puglia

  • Cantina Coppola (Gallipoli);
  • Enologo per Amore (Putignano);
  • Kandea (Candela).

Sardegna

  • Antichi Vigneti Manca (Sorso);
  • Cantina Marco Canneddu (Mamoiada);
  • Deperu Holler (Perfugas);
  • Maria Bagella (Sorso);
  • Meigamma (Villasimius);
  • Sa Defenza (Donori);
  • Vigneto Santo Teru (Nurallao).

Sicilia

  • Beniamino Fede (Licodia Eubea);
  • Monterosso (Aci Sant’Antonio);
  • Nuzzella (Piedimonte Etneo);
  • Sciara (Randazzo);
  • Sergio Genuardi (Casteltermini);
  • Tenuta Boccarossa (Castiglione di Sicilia).

Toscana

  • Basile (Cinigiano);
  • Borgo Macereto (Dicomano);
  • Castello Nipozzano (Pelago);
  • Crociani (Montepulciano);
  • Fabbrica Pienza (Pienza);
  • Fattoria Le Pupille (Grosseto);
  • Franco Pacenti (Montalcino);
  • Il Molinaccio (Montepulciano);
  • Il Poggiolino (Barberino Tavarnelle);
  • La Salceta (Loro Ciuffenna);
  • Lunadoro (Montepulciano);
  • Marchesi Pancrazi (Montemurlo);
  • Máté (Montalcino);
  • Monastero dei Frati Bianchi (Fivizzano);
  • Montecalvi (Greve in Chianti);
  • Montepeloso (Suvereto);
  • Monterotondo (Gaiole in Chianti);
  • Patrizia Cencioni (Montalcino);
  • Quercia al Poggio (Barberino Tavarnelle);
  • Russo (Suvereto);
  • Tenuta Montauto (Manciano).

Trentino

  • Alfio Nicolodi (Cembra Lisignago);
  • Cembrani D.O.C. (Cembra Lisignago);
  • Eredi di Cobelli Aldo (Lavis);
  • Simoni (Giovo).

Umbria

  • Cantina Antonioli (Gubbio);
  • La Fonte (Bevagna);
  • Montecorneo 570 (Perugia).

Valle D’Aosta

  • Di Francesco – Gasperi a Saint-Pierre (Aosta).

Veneto

  • Bigagnoli (Bardolino);
  • Corte Sermana (Peschiera del Garda);
  • Damoli Bruno (Negrar);
  • Franchetto (Roncà);
  • Masot (Sarmede);
  • Mizzon (San Pietro in Cariano);
  • Piccoli (Verona);
  • Santa Colomba (Lonigo);
  • Vettori (San Pietro in Feletto).