Sarà che i tempi sono quelli che sono, ma in Italia sull’ironia c’è parecchio da lavorare. Oggi, 1 Aprile, i Social Media Manager di tutta la penisola hanno dovuto esporre il frutto del loro lavoro (o non farlo affatto), giorni passati a scombinare piani editoriali solo per rispondere alla domanda: che ci inventiamo per il 1 Aprile? Per alcuni è una cosa da boomer, per altri l’occasione per dire qualcosa di interessante o di simpatico. Ecco una piccola raccolta dei migliori pesci d’Aprile nel mondo del food secondo noi. Un consiglio: arrivate fino in fondo!
Pizzeria U’ Memeriell
La pagina della pizzeria dei vostri sogni che purtroppo non troverete su Google Maps semplicemente perché non esiste, sforna pizze improbabili ogni giorno. Come la “carciofi e frasi dette quando non so dire no”, la “bufala e testi delle canzoni di Sanremo”, la “ripiena cotto e frasi poco confortanti”. L’occasione mi è propizia per elogiare la maestria con cui il Social Media Manager riesce a graficare le sue creazioni. Per il 1 Aprile è uscita la rucola e grana. E niente: si sono scatenati tutti per capire che meme fosse.
Alt Stazione del Gusto
Dal marchio di Niko Romito arriva la bomba da bere. Ma magari aggiungiamo noi! Un misto di crema pasticciera, zucchero e fritto in lattina. Magari non ghiacciata grazie e magari non d’estate.
Ippocampo Edizioni
L’hanno già detto loro: “Formaggio filante, tripla panatura, le dita pronte a diventar unte. Il surgelato è il piacere per il palato al quale nessuno è in grado di rinunciare, il nostro nuovo volume pronto ad aprire nuove porte del sapore al consumatore affezionato. Sessanta ricette semplici e veloci, fotografie talmente invitanti da far dimenticare la cucina sana almeno per un po’. “Surgelati nel piatto” mai in libreria, online e sul nostro sito“.
Altroconsumo
Altroconsumo cerca assaggiatori di insetti per valutarne gusto, profumo e consistenza. Molti esemplari di boomer italiani si sono dati appuntamenti sotto il post per celebrare la mancanza d’ironia e le gioie del vero cibo. Chissà cosa diranno quando, fra non tanto, queste cose succederanno davvero!
Slow Food
Ma quindi qualcuno che fa sorridere ancora c’è? Slow Food Italia ci ha provato con l’invenzione di un nuovo presidio: la Cola! A qualcuno sarà venuto un infarto nell’associare il nome dell’associazione che lotta per la biodiversità a una lattina rossa di bevanda frizzante. E infatti era solo un pesce d’aprile fatto bene.
Birra Baladin
Sempre in tema di lattine è il post di Birra Baladin in cui si racconta di un’invenzione pensata per i bevitori seriali. “Stanchi di non sapere dove appoggiare la lattina di birra per paura che si rovesci? Baladin ha risolto il problema. È nata la lattina SEMPREINPIEDI. L’idea è venuta a Teo quando, nella sua soffitta, ha ritrovato un gioco di quando era bambino: il Misirizzi, detto in Italia anche Ercolino Sempreinpiedi!”. È vero? Chiaramente no.
Dar Ciriola
Quella di quest’anno era un po’ meno simpatica di quella dell’anno scorso. Mi scusassero i social media manager ma vince la foto del Duomo di Milano con la foto del 2021 della ciriola con sopra scritto “Arrivamo!” e nel copy: “Je Piacerebbe”. Giusto per alimentare quella piccola e atavica rivalità tra nord e sud Italia.
Lorenzo Biagiarelli
Finalmente un’antica ricetta della carbonara emersa in un manoscritto redatto in lingua quattrocentesca e nascosto nella Biblioteca Ambrosiana (che già questo è assurdo) è raccontata nel post di Lorenzo Biagiarelli per il 1 Aprile. Il bello è che non solo molti ci credono, ma c’hanno sempre creduto.
Mellin
Anche questo è del 2021 ma vale la pena premiare la creatività di Mellin (ma chi se lo aspettava) che purtroppo quest’anno non si è rilanciata in un contenuto simile. “Un’esplosione di sapori, un connubio perfetto, una sinfonia per le papille gustative del tuo bambino” insomma: è arrivato l’omogeneizzato alla carbonara. Un utente ha risposto: “certo, per il mio bambino di 52 anni”.
Edoardo Raspelli
Il premio del pesce d’Aprile del 2022 va, senza ombra di dubbio, al giornalista Edoardo Raspelli che ha canzonato pure noi (o una parte di noi, una di quelle migliori per giunta). Raspelli ha fatto pervenire a una lista di giornalisti una mail in cui annunciava di essere diventato il nuovo direttore della Guida Michelin Italia. Nella stessa mail indicava come data di embargo della notizia il 31 Marzo. Indovinate un po’ chi si è scapicollato per fargli un’intervista?