Nella lotta all’ultimo canale (digerente) arriva la fiction: Benvenuti a tavola – Nord contro Sud

Ieri sera, tra le pietanze di cui ci fa fare indigestione la tv, cioè i programmi sui cuochi, si è infiltrata la fiction. A ingrassare i palinsesti nella lotta all’ultimo canale (digerente) è arrivato: Benvenuti a tavola – Nord vs Sud, serie in 8 prime serate che racconta lo scontro tra due ristoranti dirimpettai, nel centro storico di Milano. Gestiscono altrettante famiglie in contrasto per storia e provenienza, da una parte i Conforti, bauscia, ristorante elegante, Massimiliano Alajmo nel cuore; dall’altra i Perrone, arrivati dal Cilento, trattoria alla buona, colesterolo-free, ingredienti da favola.

In pieno stile Benvenuti al Sud, con Claudio Bisio e Alessandro Siani, remake tricolore da 30 milioni di incasso dell’inarrivabile Giù al Nord francese, evoluto senza troppa fantasia in Benvenuti al Nord.

Cast capace di reggere il gioco specie nei capifamiglia, Fabrizio Bentivoglio alias Carlo Conforti, e Giorgio Tirabassi ovvero Paolo Perrone.

Meglio la Tv di cottura che la tv spazzatura, direte voi.

Il giudizio per il momento è sospeso, le immagini riescono a trasferire i fasti dei fornelli televisivi nella fiction, tra La Prova del cuoco e Gordon Ramsay. Mancano sangue sudore e lacrime della vita in cucina, ma chiederli a una prima serata forse è esagerato. Però, quanto a cliché, più che l’XFactor, questa specie di Mangio dopo il tiggì ha l’XL Factor (anzi: XXL). Specie quando il cognome della famiglia cilentana passa da Perrone, causa ignobile scherzaccio –ah questi cuochi invariabilmente rozzi e invidiosi– a Terrone. Il televoto finale, per far decidere al pubblico da casa quale ricetta deve vincere, Nord o Sud, è un’idea tragica.

Nel frattempo, prima di sentire cos’avete da dire, abbiamo sbirciato Twitter.

EH, LO DICEVAMO NOI.

A QUALCUNO E’ PIACIUTO.

ARGHHH!!!

NERO WOLFE, L’INVESTIGATORE GOURMET, HA VINTO LA SERATA AUDITEL DI UN’INCOLLATURA SU BENVENUTI A TAVOLA – NORD CONTRO SUD.

BENVENUTI A TAVOLA FATTI UN FAVORE, MENO CLICHE’ LA PROSSIMA VOLTA.

[…]

E’ VERO, E NELLA COMPARSATA TOTO’ SCHILLACI PARLAVA PERFETTAMENTE L’ITALIANO SENZA ESSERE DOPPIATO.

OVERLOAD CONFERMATO.

EHM…

[Crediti | Immagini: TvBlog]