In Africa, è allarme per l’agricoltura fortemente danneggiata dalle locuste che mangiano i raccolti. Fao e Nazioni Unite descrivono una situazione “senza precedenti”. Si tratta di insetti che possono percorrere fino a 150 chilometri al giorno.
I segnali di pericolo erano già stati lanciati a novembre e ora l’infestazione può estendersi anche in Etiopia e in Kenia. A rischio anche il Sudan e l’Uganda. L’agenzia Onu ha lanciato un appello per richiedere aiuti internazionali e pensa che a giugno 2020 il numero di locuste possa crescere esponenzialmente di cinquecento volte.
“La situazione è estremamente allarmante – ha fatto sapere la Fao in un comunicato – e rappresenta una minaccia senza precedenti per la sicurezza alimentare e il sostentamento nel Corno d’Africa. Inoltre, enormi quantità di locuste continuano a svilupparsi lungo entrambe le sponde del Mar Rosso, in Oman e nell’Iran meridionale”.
Questa situazione di disagio è stata provocata dalle forti piogge alla fine del 2019. In Etiopia, nella regione centrosettentrionale Amhara, alcuni agricoltori hanno perso il 100% delle loro colture. Sempre qui il mese scorso uno sciame ha mandato fuori rotta un aereo passeggeri: gli insetti si sono schiantati contro i motori, il parabrezza e il muso, costringendo l’aereo ad atterrare ad Addis Abeba.
Fonte: Il Fatto quotidiano