Agricoltura: stanziato fondo emergenza da 100 milioni per le imprese

Il ministero dell’agricoltura stanzia un fondo emergenza da 100 milioni per le aziende. Teresa Bellanova: “Agire in fretta per dare sostegno alle imprese”.

Agricoltura: stanziato fondo emergenza da 100 milioni per le imprese

La Conferenza Stato-Regioni ha stabilito l’intesa sul decreto del ministero dell’agricoltura per il Fondo da 100 milioni di euro istituito dal decreto “Cura Italia” per sostenere le imprese durante l’emergenza Covid-19.

“Ho chiesto ai miei uffici – ha dichiarato la ministra Teresa Bellanova – di velocizzare il più possibile ogni attività di sostegno alle imprese agricole. Dopo una settimana dalla pubblicazione del decreto Cura Italia abbiamo avuto l’intesa dalle Regioni per il decreto da 100 milioni. Abbiamo previsto procedure più semplici e tempi di pagamento più brevi. Andiamo a intervenire per i nuovi finanziamenti e per la ristrutturazione dei debiti con aiuti fino a 20mila euro, con un fondo perduto fino a 6mila euro per i mutui già pagati dalle aziende e poi abbiamo destinato 20 milioni di euro per l’arresto temporaneo dell’attività di pesca, anche nelle acque interne, e per l’acquacoltura”.

Il comparto dell’agricoltura non si è mai fermato, ma le perdite sono ingenti. Pertanto, serviranno risorse adeguate anche nel decreto di maggio e su questo il Governo sta lavorando. Il decreto prevede: copertura totale degli interessi passivi su finanziamenti bancari destinati al capitale circolante e alla ristrutturazione dei debiti nell’esercizio dell’impresa agricola; sessanta milioni di euro per la copertura dei costi sostenuti per interessi maturati e pagati negli anni 2018 e 2019 su mutui contratti nell’esercizio dell’impresa agricola, della pesca e dell’acquacoltura; venti milioni di euro destinati alla copertura di interventi in conseguenza dell’arresto temporaneo dell’attività di pesca, inclusa quella nelle acque interne, e acquacoltura per effetto delle disposizioni emanate in relazione all’emergenza Covid-19. Questo aiuto sarà oggetto di un separato decreto ministeriale di prossima emanazione.