Scioperano il 24 agosto i lavoratori dell’industria alimentare senza CCNL dal 31 luglio. A proclamare lo stato di agitazione sono le sigle sindacali Fai, Flai e Uila, riunite oggi per valutare le azioni da intraprendere in seguito al rinnovo del Ccnl Industria alimentare sottoscritto il 31 luglio 2020 con 3 associazioni.
La mobilitazione comprende iniziative consistenti nel blocco per tre settimane di flessibilità, straordinari e prestazioni aggiuntive in tutte le aziende che non applicano il contratto collettivo rinnovato il 31 luglio e che rientrano nell’area di rappresentanza delle associazioni datoriali che non hanno sottoscritto tale accordo.
“Il posticipo al 24 agosto dell’inizio dello stato di agitazione, spiegano Fai Flai e Uila, dimostra la volontà di permettere a tutte le associazioni di sottoscrivere l’accordo di rinnovo del Ccnl dello scorso 31 luglio e alle imprese di applicarlo”. Dal primo settembre, poi, le 3 sigle hanno deciso di avviare la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori sui contenuti dell’accordo mediante la convocazione di specifici attivi regionali e assemblee da svolgersi in tutte le aziende.
Fonte: [Agenzia di stampa Ansa]