Bere tè allunga la vita? Cosa dice lo studio dell’European Journal of Preventive Cardiology

Il tè, dalle numerose proprietà benefiche, allunga la vita per lo studio dell’European Journal of Preventive Cardiology.

Bere tè allunga la vita? Cosa dice lo studio dell’European Journal of Preventive Cardiology

Sorseggiare almeno tre volte a settimana allunga la vita e mantiene il corpo in salute, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari. A dichiararlo è uno studio pubblicato dallo European Journal of Preventive Cardiology e realizzato dall’Accademia cinese di scienze mediche. L’indagine ha riguardato oltre 100mila persone.

Agli amanti del è stata diagnosticata una malattia cardiovascolare aterosclerotica 1,41 anni dopo gli altri ed è stato notato come vivevano 1,26 anni in più rispetto a chi beveva poco tè o non lo beveva per nulla. Chi beveva tè, inoltre, ha avuto un rischio ridotto del 56% di avere malattie cardiache e ictus letali e un rischio ridotto di morte del 29% per tutte le altre cause.

Inoltre, in un’analisi di tipi di tè, è venuto fuori che il consumo porta a un calo del 25% delle malattie cardiache, degli ictus e delle morti rispetto alle altre qualità di prodotto. Lo studio ha anche rilevato che i benefici del tè sono stati maggiori negli uomini e non nelle donne.

Secondo i ricercatori cinesi il tè verde è una ricca fonte di polifenoli che proteggono dalle malattie cardiovascolari e dai suoi fattori di rischio, tra cui l’ipertensione e la dislipidemia. Il tè nero, invece, è fermentato e durante questo processo i polifenoli sono ossidati in pigmenti e possono perdere i loro effetti antiossidanti.

Fonte: Ansa