Bocuse d’Or 2023, al via a Lione la finale del campionato mondiale di cucina

Si svolgerà da domenica 22 a lunedì 23 gennaio al Sirah di Lione il Gran Finale del Bocuse d'Or, il campionato mondiale di cucina più prestigioso al mondo. Grande assente l'Italia che guarda già alle selezioni del prossimo anno.

Bocuse d’Or 2023, al via a Lione la finale del campionato mondiale di cucina

Mancano poche ore all’inizio della finalissima del Bocuse d’Or 2023, il più prestigioso campionato mondiale di cucina. L’atteso Grand Final in programma al Sirha di Lione si svolgerà fra domani, domenica 22, e lunedì 23 gennaio. Sono 70 le nazioni coinvolte nella competizione con cadenza biennale che culmina con la finale in concomitanza della fiera lionese.

24 squadre si fidano in due prove ai fornelli fra vassoi di pesce e menu per bimbi

Il giorno fatidico è alle porte, domani e lunedì gli chef dei 24 paesi vincitori delle selezioni nazionali e poi di quelle continentali (Bocuse d’Or Europe, il Bocuse d’Or Americas, il Bocuse d’Or Asia-Pacific e il Bocuse d’Or Africa) si sfideranno in due prove ai fornelli per conquistare i giurati.

Sono già stati svelati i temi delle due prove. La prima avrà come ingrediente principale la rana pescatrice, protagonista di un vassoio di pesci, molluschi e crostacei, mentre la seconda dal titolo “Nutri i bambini” sarà a base di zucca, nell’ottica di avvicinare i più piccoli al cibo sano. La competizione prenderà il via domenica mattina alle 8.00 e potrà essere seguita anche in streaming. Le 24 squadre nazionali, divise in due turni, avranno a disposizione poco meno di 6 ore di tempo per completare i loro piatti.

Bocuse d'Or la preparazione del vassoio

Il Bocuse d’Or, nato in onore dello chef Paul Bocuse, è un vero laboratorio di eccellenze, un incubatore di talenti ma anche una vetrina della cucina mondiale capace di rinnovarsi di anno in anno. La gara culinaria più prestigiosa al mondo si svolge nella “casa” di Paul Bocuse, in occasione del Sirha Lyon. Nell’ambito del food service la fiera è un punto di riferimento nel mondo, che deve la propria fama anche ai grandi concorsi internazionali a cui fa da sfondo quali il Bocuse d’Or, il Pastry World Cup e l’International Catering Cup.

L’Italia non partecipa, ma guarda alle selezioni 2024

L’Italia non sarà presente al Bocuse d’Or 2023 non avendo preso parte alle selezioni europee dove Danimarca, Ungheria e Norvegia si sono spartite il podio. L’Italia dovrà attendere il Bocuse d’Or Europe 2024 che si terrà in Norvegia il 19 e 20 marzo nella città di Trondheim. Dall’esito di quella selezione dipenderà poi la partecipazione del nostro paese al prossimo Grand Final nel 2025.

Ci sono grandi aspettativi per la giovane chef “padrona di casa” Naïs Pirollet, originaria di Briançon e diplomata all’Istituto Paul Bocuse nel 2017. Pirollet non è nuova alla competizione: quella che sta per iniziare sarà la sua seconda Grand Finale.