Lo scorso 8 giugno, la stella verde Michelin del ristorante Mirazur è uscita dalla sua placca patinata e si è concretizzata nelle mani dello staff e dei volontari che hanno pulito la spiaggia des Sablettes di Mentone. L’iniziativa, grazie alla quale sono stati raccolti oltre 2.000 mozziconi di sigarette, è stata organizzata da Mauro Colagreco in occasione della giornata mondiale degli oceani. Un progetto che lo chef porta avanti dal 2021 e che vede il coinvolgimento di diverse realtà.
Lavoro di squadra
Quaranta paia di mani gli scorsi giorni hanno indossato guanti in lattice e si sono adoperate per ripulire la plage des Sablettes, spiaggia di Mentone a circa due chilometri dal tristellato Mirazur.
A organizzare l’attività è stato lo chef argentino che ha fatto del Mirazur il suo locale di elezione, e che da quattro anni coinvolge il suo team per la pulizia di questo luogo naturale. In azione sui sassolini c’erano i team di tre strutture ristorative e ricettive – il Mirazur, Villa Miraé e Le Domaine du Mas de Pierre – insieme all’associazione ambientalista ADE Méditerranée e a Sébastien Uscher, che si occupa di sensibilizzazione sui temi della transizione ecologica e della sostenibilità.
Incoraggiati dal lavoro di questi individui e di queste organizzazioni, anche alcuni bagnanti hanno rinunciato al relax per dare una mano nella raccolta di rifiuti e mozziconi. Sulle pagine Instagram dello chef e del ristorante, immagini e parole riassumono l’esperienza: Colagreco racconta come in soli 50 minuti la variegata squadra sia riuscita a raccogliere più di 2.000 mozziconi, spiegando che uno solo di questi equivale a 500 litri di acqua inquinata.
“Tutti questi detriti finiscono nell’acqua, uccidono o intossicano la biodiversità animale marina e si ritrovano nei nostri organismi (sangue, cervello) perché tutti ingeriamo, in media, 5 g di microplastica a settimana (l’equivalente di una carta di credito)”, leggiamo sul post.