Chi è e cosa fa ora Renad Attallah, la piccola chef di guerra dalle ricette virali

Abbiamo conosciuto la giovanissima aspirante chef palestinese dal suo seguitissimo account Instagram. Ora è tornata a scuola nei Paesi Bassi e ci racconta la sua storia.

Chi è e cosa fa ora Renad Attallah, la piccola chef di guerra dalle ricette virali

Toque a forma di anguria e un sogno nel cassetto. Renad Attallah è una bambina di 11 anni da poco arrivata in Europa con sua sorella più grande e suo fratello, e la sua storia è giunta fino a noi grazie a Instagram prima e al piccolo schermo poi. Giovanissima aspirante cuoca palestinese, durante la guerra Renad ha mostrato al mondo cosa riuscivano a preparare le sue manine con il poco cibo a disposizione, senza mai arrendersi alla tristezza di un quotidiano stravolto. Ieri sera la giovane di Gaza è stata intervistata da Geppi Cucciari al programma Splendida Cornice, regalando all’Italia il sorriso di una bambina coraggiosa che neppure la presentatrice è (comprensibilmente) riuscita a mantenere fino alla fine.

Renad: la guerra, le ricette online e il sogno di un ristorante suo

View this post on Instagram

A post shared by Renad Attallah (@renadfromgaza)

Si era parlato già di Renad sulla TV italiana, ed era stata proprio Cucciari a intervistarla alla fine di gennaio, in collegamento da Gaza. Ma ora la piccola cuoca in erba è arrivata in Europa – nei Paesi Bassi, per l’esattezza – e ha accettato l’invito che l’ha portata ieri sera negli studi Rai.

Con la stupefacente sincerità di una bambina, ha raccontato del trasferimento, della lontananza dalla famiglia e della sua passione per il cibo, che le fa sognare di aprire un giorno il suo ristorante – magari proprio in Palestina. D’altronde è questo il mezzo d’espressione che Renad ha sfruttato più di tutti: la cucina.

Lollobrigida, Gandhi, mio figlio e la Palestina Lollobrigida, Gandhi, mio figlio e la Palestina

Sulla sua pagina Instagram ha cucinato piatti della sua tradizione (dai datteri con le noci, al pane locale, fino al labneh) e pietanze internazionali, come il guacamole o una semplice torta al cioccolato. Renad ha trasformato il cibo da arma a oggetto di speranza, sfruttandolo come strumento per parlare di ciò che viveva ogni giorno e che riguardava tutto il suo popolo.

Dagli studi Rai l’undicenne torna nei Paesi Bassi con un disegno estemporaneo che la ritrae circondata da angurie e forse, chissà, anche con un pizzico di speranza in più.