Città verdi: il piano della Fao per migliorare le condizioni di vita in città

La Fao propone le Città verdi, un progetto d'azione per migliorare la vita in città dopo la pandemia, rendendole più sostenibili, più resilienti, più verdi.

Città verdi: il piano della Fao per migliorare le condizioni di vita in città

L’emergenza del Covid-19 potrebbe far sbocciare un’opportunità rosea per le città, anzi “verde”: sono le Città verdi, il piano d’azione presentato dalla Fao durante la 75ma sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite che vorrebbe migliorare la nostra vita in città, rendendole più sostenibili e in grado di rendere più accessibile a tutti un’alimentazione sana.

È difficile pensare di prendere qualcosa di buono da questa emergenza scatenata dal Coronavirus, ma anche la Fao cerca di trasformare una difficoltà in un’opportunità e in questo la sua proposta delle “Città verdi” punta a essere un grande progetto: il piano d’azione dell’Agenzia internazionale punta a contribuire a trasformare i sistemi agroalimentari, con l’obiettivo di porre fine alla fame e migliorare la nutrizione nelle città e nelle aree periferiche, una volta superata la pandemia.

Ma come? La Fao vorrebbe sviluppare queste Città verdi grazie alla realizzazione di sistemi alimentari sostenibili e la creazione di più spazi verdi, comprese aree agricole e boschive urbane e periurbane. Questi rappresenterebbero un obiettivo fondamentale per i centri urbani, poiché le renderebbero più resistenti ai cambiamenti climatici e alla pandemia da Covid-19, evitando che le emergenze sanitarie interrompano l’approvvigionamento e la distribuzione dei generi alimentari in queste aree.

L’Iniziativa della Fao “Città verdi” si prefigge in particolare di migliorare così le condizioni di vita e il benessere delle popolazioni urbane e periurbane, in almeno 100 città (di cui 15 città metropolitane, 40 città intermedie e 45 cittadine) in tutto il mondo nei prossimi tre anni, puntando ad avere 1000 centri urbani partecipanti entro il 2030.

Se sembra un piano troppo ardito, basti pensare che il verde urbano è in ogni caso importante, perché il nostro è un pianeta sempre più urbanizzato. Entro il 2050 quasi il 70 per cento della popolazione mondiale vivrà in aree urbane e il 90 per cento di questa crescita si registrerà in Africa e in Asia. Circa il 70 per cento di tutte le risorse alimentari sarà consumato dagli abitanti delle città, un dato che appare in costante aumento e che getta costante preoccupazione.

Accanto all’Iniziativa “Città verdi” della Fao, ci sono anche altre iniziative e programmi che stanno promuovendo l’innovazione e accelerando interventi concreti in questa direzione, tra cui: il Patto di Milano sulle politiche alimentari urbane, la Nuova agenda urbana, il Centro mondiale per l’alimentazione urbana sostenibile di Valencia e l’Iniziativa “Mano nella mano” e altri partenariati strategici.

 

[ Fonte: Ansa ]