Coronavirus in Italia: rinviato Capodanno cinese a Roma e Milano

Allarme Coronavirus in Italia. Rinviati i festeggiamenti per il Capodanno cinese del 2 febbraio a San Giovanni a Roma.

Coronavirus in Italia: rinviato Capodanno cinese a Roma e Milano

“Abbiamo deciso di rinviare la festa per il Capodanno cinese in programma il 2 febbraio a San Giovanni a Roma”, lo ha dichiarato all’Ansa la portavoce della comunità cinese della Capitale, Lucia King, preoccupata per il coronavirus. “Abbiamo concordato in modo congiunto con tutta la comunità che la festa deve essere rinviata perché c’è gente che sta male e non è il caso di festeggiare – ha spiegato – ci dispiace perché i preparativi duravano da 3 mesi, ma in questo momento è la scelta migliore. Comunicheremo in seguito una nuova data”. Stessa decisione è state presa a Milano.

In Cina, intanto, aumentano le misure per contrastare l’epidemia di coronavirus che ha già ucciso 56 morti. Sono, invece, 1.975, le persone finora contagiate. E 324 sarebbero in condizioni critiche, fa sapere l’agenzia cinese Xinhua. Il ministro della Sanità, Ma Xiaowei, ha affermato che la capacità di diffusione del coronavirus sembra diventare più forte e che non sono ancora ben chiari i rischi della sua mutazione.

Gli italiani, in questo momento a Wuhan e nella regione dell’Hubei, circa cinquanta, avranno la possibilità di usufruire di un mezzo di trasporto via terra per uscire dalla regione, ma ciò comporta necessariamente un successivo periodo di osservazione di 14 giorni in una struttura ospedaliera. Chi, al contrario, sceglie di restare, sarà messo in contatto con l’ambasciata d’Italia a Pechino per ricevere tutti i consigli e le indicazioni del caso.

Fonte: Ansa