Distillo, la fiera della distillazione artigianale, debutta a Milano il 17 maggio

Il 17 e il 18 maggio le Officine del Volo a Milano ospiteranno Distillo, la fiera dedicata alle attrezzature per la micro-distilleria, già il punto di riferimento nel settore in Europa.

Distillo, la fiera della distillazione artigianale, debutta a Milano il 17 maggio

Debutterà martedì 17 maggio a Milano alle Officine del Volo la fiera Distillo, due giorni dedicata alle attrezzature per la distillazione artigianale. Si tratta di una prima volta in Italia dove mancava una manifestazione specifica per le attrezzature da micro-distilleria.

Nella cornice post-industriale di via Mecenate, gli addetti ai lavori dal mondo della distillazione artigianale entreranno in contatto con espositori che coprono l’intera filiera, dunque dagli alambicchi al packaging passando per la lavorazione delle materie prime. La fiera offrirà inoltre l’occasione per momenti di formazione attraverso seminari e approfondimenti sulle novità del settore.

Nata come evento italiano, Distillo è una creazione di Craft Distilling società di consulenza di Claudio Riva e Davide Terziotti e si è già affermata come fiera di riferimento della distillazione artigianale per tutto il bacino mediterraneo.

Distillo_la fiera della distillazione artigianale, debutta a Milano il 17 maggio

Simbolo della fiera per antonomasia gli alambicchi saranno presenti in un numero da record mettendo in luce gli aspetti tradizionali così come le tecnologie più all’avanguardia del settore. Sul fronte tecnologico è proprio iStill – fra l’altro main sponsor di Distillo – a fare scuola. L’azienda olandese fondata nel 2012, oggi è leader nella produzione di alambicchi innovativi e altamente tecnologici. Fra gli altri sponsor anche Lallemand, fra le più importanti realtà al mondo nel settore della produzione e commercializzazione di lieviti, batteri ed enzimi con una divisione dedicata alla distillazione artigianale.

L’interesse per il craft-distilling nel nostro paese sta crescendo. È arrivato come un’onda che dagli Stati Uniti – qui si contano oltre 2.000 realtà attive – ha colpito l’Europa e così l’Italia dove il tasso di crescita delle micro-distillerie  si colloca attorno alle 20 nuove aperture l’anno. Ma si stima siano solo gli inizi.