Francia e Italia realizzeranno insieme due cantine sottomarine per affinare il vino

Un progetto transfrontaliero prevede la costruzione di due cantine per incentivare la modernizzazione di 15 PMI. Unico dubbio (oltre al reale valore dell'affinamento subacqueo): perché mai l'iniziativa si chiama Tiramisu?

Francia e Italia realizzeranno insieme due cantine sottomarine per affinare il vino

È partito il progetto Tiramisu, che non è assolutamente ciò che il nome farebbe pensare. Non c’entrano i dolci, né la gastronomia, ma i processi di affinamento del vino in fondo al mare. L’iniziativa, cofinanziata dall’Unione europea e parte del programma Interreg che promuove la collaborazione transfrontaliera, è stata inaugurata quest’anno e andrà avanti, secondo i piani, fino al 2028. In cantiere c’è la costruzione di due cantine subacquee – una in Italia e una in Francia – allo scopo di promuovere la condivisione di tecniche innovative di affinamento del vino tra i due Paesi. Ma tornando al principio: perché mai si chiama Tiramisu?

Cosa prevede il progetto

affinamento subacqueo

Innovazione e cooperazione transfrontaliera sono i principi cardine che muovono il progetto di cui vi parliamo, ufficialmente avviato (secondo il sito) lo scorso febbraio, ma inaugurato solo a maggio.

Al centro ci sono piccole e medie imprese – 15 per l’esattezza – da una parte e dall’altra delle Alpi. Obiettivo finale è “promuovere lo scambio, la condivisione, la conoscenza di tecniche innovative di affinamento del vino sotto il mare quale fattore di modernizzazione e di aumento di competitività“.

I vini affinati nel mare sono marketing allo stato liquido I vini affinati nel mare sono marketing allo stato liquido

A essere coinvolte non saranno solo le quindici aziende già citate, ma anche istituti universitari, tecnologici e di ricerca, puntando concretamente alla costruzione di cantine sottomarine replicabili e visitabili da turisti e acquirenti sia fisicamente che virtualmente tramite la realizzazione di apposite infrastrutture digitali.

Ciò che sappiamo sulla collocazione delle due cantine è che una sorgerà di fronte alla costa di Scarlino (Grosseto), di fronte all’ex terminal minerario di Terra Rossa, mentre l’altro nascerà oltralpe.

La scelta del nome, che in alcun modo richiama il mondo del vino, cela in realtà un astruso acronimo: TIRAMISU sta infatti per sviluppo Tecnologico di un processo Innovativo di affinamento del vino sotto il maRe quAle Motore di competIvità e attrattività dell’area tranSfrontaliera “soUs la mer”. A voi i commenti.