Scagli la prima pietra chi non cena con il cellulare sul tavolo, o non fa una foto al piatto prima di mangiare al ristorante, o dà anche solo un’occhiatina alle notifiche ricevute tra una portata e l’altra. Chi più chi meno, siamo tutti schiavi della tecnologia, e il momento del pasto – anche fuori casa, anche condiviso – non è affatto esente da questa dipendenza. Se n’era accorto bene l’imprenditore veronese Angelo Lella, che poco più di un anno fa aveva lanciato nella sua città Al Condominio, un format ristorativo “tech-free”. Oggi il suo locale in via Marconi chiude, ma il progetto prosegue verso nuove direzioni.
Dove prosegue il progetto culinario tech-free
L’inaugurazione de Al Condominio nel 2024 è stato un vero successo. L’idea alla base era quella di spingere i propri ospiti a godersi l’esperienza culinaria e umana disintossicandosi dagli schermi. Chi stava al gioco accettava di lasciare il proprio smartphone in una cassetta all’ingresso, ricevendo in cambio una bottiglia di vino in omaggio.
Un premio per aver compiuto questo passo così difficile in un periodo storico in cui il telefono è ormai un prolungamento del nostro braccio. È stato un anno di pranzi e cene a tema condominiale – dai nomi dei piatti che richiamano le tipiche personalità da pianerottolo (I morosetti, L’invidioso, L’idraulico) all’arredamento curato dall’interior designer Margherita Marfo.
Ora questo paradiso analogico chiude; ma si tratta di un arrivederci. Le mura di via Marconi dal 2 luglio hanno lasciato spazio a un’altra realtà gastronomica, mentre Al Condominio si prende “una pausa di qualche mese per riprogrammare e aprire un nuovo ristorante in pieno centro a Verona che sarà il primo di una serie di nuove aperture a livello nazionale“.
Qualche indicazione sulla possibile nuova location la ricaviamo da un sondaggio su Instagram, che offre come opzioni papabili Piazza Erbe, Corso Porta Borsari e Piazza Bra. Ma l’iniziativa gastronomica di Digital Detox, come amano definirla, guarda anche ad altre sponde, puntando a esportare il format tanto apprezzato anche all’estero.