In dono meloni, arance, ma anche uova di merluzzo e granchi in regalo ai suoi elettori tra il 2006 e il 2007. E’ il curioso modus operandi del ministro giapponese che in questi giorni si è dimesso, perché accusato di “fare regali”. Isshu Sugawara ha abbandonato la scrivania su input dell’inchiesta condotta dal settimanale locale Shukan Bunshu e citata da Fox News. Per i giornalisti, il ministro ha regalato alimenti ai cittadini del proprio collegio elettorale, Tokyo.
Ma questa usanza di distribuire omaggi alla popolazione è, spiega Fox News, una violazione della normativa nipponica, che vieta, infatti, a deputati e ministri di far regali ai residenti nei rispettivi collegi elottorali. Inoltre, l’ex ministro non ha provveduto solo ad alimenti, ma anche a elargizioni in denaro. Questa accusa è stata fatta, perché è in circolazione una foto che ritrae il politico mentre regala soldi ai suoi sostenitori durante un funerale. L’immagine ritrae l’ex ministro intento a omaggiare una famiglia con 20mila yen, circa 165 euro.
Isshu Sugawara ha annunciato, così, le sue dimissioni ed è uscito di scena per evitare che lo scandalo blocchi l’attività del parlamento giapponese. Da parte sua, il premier, Abe Shinzo, si è scusato pubblicamente per avere fatto entrare Sugawara nel suo team. Per il Paese del Sol Levante è importante che l’operato dell’Esecutivo sia trasparente.