Milano: apre Instabar, preparerà i cocktail in diretta su Instagram

Dal 18 Dicembre partirà a Milano l'Instabar, un bar virtuale che trasmeterà in diretta su Instagram la preparazione dei cocktail che poi consegnerà ai clienti.

Milano: apre Instabar, preparerà i cocktail in diretta su Instagram

La risposta di Milano all’astinenza da drink: a breve aprirà un Instabar, un locale che preparerà i cocktail in diretta su Instagram.

In realtà il locale esiste già, si chiama Star Zagros Kebabbar, è nato nel 2015 in Corso 22 Marzo 38 a Milano, ma da venerdì 18 Dicembre cambierà forma: il suo bancone diventerà “virtuale”, passando alle dirette online durante i fine settimana nelle serate di venerdì, sabato e domenica, dalle 21.30 alle 23, sulla pagina Instagram del locale.

Questa soluzione del bar in streaming permetterà ai clienti di ordinare i drink, parlare con il barman, assistere alla preparazione in diretta di quanto ordinato e, addirittura, vedere i propri cocktail arrivare a casa. Un’originale soluzione nata per far fronte alle difficoltà economiche causate dall’emergenza Covid e soprattutto per restituire ai clienti quella convivialità che si è persa negli ultimi mesi di chiusura forzata.

Il nostro locale fonde la tradizione gastronomica del kebab e la miscelazione, da cui il nome ‘Kebabbar’ – spiega il titolare Emrah Karaman, 30 anni, di origini curde – e finora siamo riusciti a rimanere a galla grazie al sistema di delivery che abbiamo sviluppato internamente, senza aggregatori o delivery app. Hanno funzionato bene le consegne a domicilio di cibo, ma rispetto ai cocktail c’è ancora tanta diffidenza. Nonostante il recente passaggio della Lombardia a zona gialla, per i locali come il nostro, attivi soprattutto dopo le 18, è cambiato poco”.

I drink ordinabili durante le sessioni live, che spaziano dai grandi classici ai signature elaborati dal locale, vengono recapitati nelle case dei milanesi in apposite buste contenenti la miscela, il ghiaccio e le guarnizioni, per poi poterli ricomporre nel bicchiere secondo le istruzioni date dai bartender. Una prima prova di Instabar era stata effettuata dal cocktail bar in aprile, durante il lockdown, ma il vuoto normativo di allora rispetto alla consegna di miscele imbustate aveva scoraggiato i titolari dal proseguire con l’iniziativa.

Abbiamo deciso di riattivare Instabar – conclude Karaman – per portare ai nostri clienti, oltre ovviamente ai drink, una fetta importante dell’atmosfera da bancone, ovvero il rapporto umano, le chiacchiere e lo scambio di storie e aneddoti. Chi gradisce, può anche ordinare il cocktail dal nostro sito in altri momenti della giornata e collegarsi durante Instabar per consumarlo in compagnia. Non lo facciamo solo per i clienti, ma anche per noi stessi: abbiamo smarrito la dimensione sociale che ci caratterizzava e che manca terribilmente. Per il momento ci accontentiamo di ricostruirla virtualmente”.