Milano: investita suora mentre portava cibo a un senza tetto

A Milano è stata travolta e uccisa una suora, "suorina Assunta": stava portando cibo a un senza tetto, a cui ogni sera non faceva mancare un piatto caldo.

Milano: investita suora mentre portava cibo a un senza tetto

Stava soltanto portando un po’ di cibo a un senza tetto: a Milano ha perso la vita Suora Assunta, missionaria nota per aver trascorso tutta la vita aiutando gli altri.

È stata investita sul cavalcavia di via Giovanni Battista Grassi. Verso le 17.30 di Domenica 13, una Citroen che viaggiava sulla corsia riservata ai tram, ha travolto la sua bici e purtroppo nonostante il trasporto all’ospedale Sacco, non c’è stato nulla da fare. “Suorina Assunta” ha perso così la vita, quella che lei aveva scelto di dedicare ai più poveri.

Missionaria in Burundi nei primi anni ’80, suor Assunta era poi tornata a Milano dove non aveva mai smesso di preoccuparsi per gli altri. “Ci sono persone che nel silenzio si spendono molto per il prossimo. Questa è la ‘suorina Assunta’, così tutti la chiamavano dove viveva, nelle case popolari di Via Cittadini-Zoagli“, ricorda Fabio Galesi, assessore del municipio 8 del comune di Milano.

Ci sono persone che nel silenzio si spendono molto per il prossimo. Questa è la "suorina Assunta", così tutti la…

Posted by Fabio Galesi on Sunday, December 13, 2020

“Suorina Assunta” aveva 63 anni ed era della congregazione delle piccole Apostole di Gesù. Stava tornando a casa dopo essersi occupata di quel clochard a cui ogni sera non faceva mai mancare un piatto caldo e le attenzioni, nel momento dell’incidente. “Purtroppo è scomparsa ieri pomeriggio verso le ore 17.30. È stata investita in bicicletta sul ponte di Via G.B. Grassi. Come tutte le sere si recava sotto al ponte per portare un pasto caldo al senzatetto che da anni vive li – ha raccontato Galesi -. Nel ritornare a casa purtroppo una macchina l’ha investita. La suorina Assunta era una figura di riferimento del quartiere di Quarto Oggiaro, ma non solo, una persona devota nell’aiutare il prossimo. Voglio ricordarti con il tuo sorriso e con le tue belle parole. Ciao Suorina“.