Nigeria, distrutti dalla polizia milioni di bottiglie di birra

A Kano, nel nord a maggioranza mussulmana della Nigeria, la polizia islamica ha sequestrato e distrutto milioni di bottiglie di birra in nome della legge di Dio.

Nigeria, distrutti dalla polizia milioni di bottiglie di birra

È accaduto di nuovo. Dopo due episodi simili nel 2019 e nel 2020, la polizia islamica di Kano, in Nigeria, ha colpito ancora distruggendo questa volta milioni di bottiglie di birra. Come riportato da africanews.com il fatto è accaduto nella città del nord del paese a maggioranza islamica, dove dal 1999 vige uno stretto divieto sul consumo di droghe e alcolici.

La polizia religiosa ha distrutto e poi incendiato carichi equivalenti a circa 4 milioni di bottiglie di birra confiscati a mezzi pesanti in viaggio dal sud del paese, a maggioranza cattolica, dove l’uso di alcolici è legale. Così al grido di “Allahu Akbar” gli agenti hanno disintegrato con i Bulldozer 3,873,163 bottiglie all’interno del villaggio di Tudun Kalebawa per poi incendiarne il contenuto riversato sul terreno.

La distruzione di carichi di alcolici di tali proporzioni è avvenuta già nel 2019 e poi nel 2020 quando altri due milioni di bottiglie sono finiti sotto il peso delle ruspe. L’applicazione stringente della legge islamica sta creando non poche tensioni in Nigeria dove si verificano di continuo scontri fra la polizia religiosa e cittadini cristiani per non parlare delle violenze ai danni dei mussulmani. A Kano ad esempio se sei musulmano e ti acciuffano con una birra in mano non te la cavi con meno di 80 frustate.