Pecorino romano, la DOP avrà tre nuove categorie: “Extra”, “Riserva” e “Di Montagna”

Il Consorzio per la tutela del Pecorino Romano Dop lancia tre nuove categorie: “Extra”, “Riserva” e “Di Montagna che andranno alla conquista di nuovi mercati internazionali.

Pecorino romano, la DOP avrà tre nuove categorie: “Extra”, “Riserva” e “Di Montagna”

Gusto più elegante e delicato per le nuove categorie lanciate dal Consorzio per la tutela del Pecorino Romano Dop. “Extra”, a basso contenuto di sale; “Riserva” con una stagionatura di almeno 14 mesi (con integrazioni da 18-20-24-30 mesi) e “Di Montagna”, sono le tipologie che conquisteranno altri mercati internazionali e si affermeranno nella distribuzione specializzata come i Gourmet Store.

Al fine di tutelare e promuovere questi 3 nuovi prodotti, che si troveranno in commercio affianco a quelli tradizionali, è stato avviato un processo di modifica del disciplinare di produzione della Dop, perché al momento il sistema di tutela è troppo generico per poter aver validità con prodotti molto diversi l’uno dall’altro.

Per Salvatore Palitta, presidente del Consorzio di tutela, “non ci sarà più una sola referenza, indistinta, rispetto alla qualità, ma verranno introdotti elementi qualitativi che differenzieranno il prodotto e ci consentiranno di affermarci su mercati completamente nuovi o ancora solo parzialmente esplorati, spostandoci da quelli prettamente industriali alle vendite per le tavole, soprattutto in mercati come quello americano, e non solo, anche il consumatore potrà liberamente scegliere quale tipologia di Pecorino romano”. Il disciplinare, dopo l’approvazione da parte dell’assemblea dei soci, sarà sottoposto alle verifiche del Ministero competente e della Commissione DG Agricoltura.

Fonte: Ansa