Pranzo: per il 67% degli italiani è ancora il pasto principale

Agli italiani piace il pranzo che si rivela essere il pasto principale. Meglio se consumato a casa.

Pranzo: per il 67% degli italiani è ancora il pasto principale

Il pranzo è il pasto principale per il 67% degli italiani sopra i 3 anni e più. Il 71,9% poi lo preferisce a casa. A dirlo sono i dati Istat che attestano come l’Italia sia “ancora lontana da un’ampia diffusione del modello basato sul pasto veloce consumato fuori casa”. Questo consente, però, una scelta degli alimenti e una composizione dei cibi più attenta rispetto ai pasti consumati al ristorante.

L’istituto di statistica italiano rileva nel suo Annuario, inoltre, che gli stipendi nel 2018 sono tornati a salire e che le famiglie, 25 milioni e 700 mila, sono sempre più numerose e sempre più piccole. Secondo l’Istat “il numero medio di componenti è passato da 2,7 a 2,3 , soprattutto per l’aumento delle famiglie unipersonali che in vent’anni sono cresciute di oltre 10 punti: dal 21,5% nel 1997-98 al 33,0% nel 2017-2018, ovvero un terzo del totale delle famiglie”, spiega l’Istituto.

La speranza di vita media alla nascita riprende ad aumentare attestandosi su 80,8 per i maschi e 85,2 per le femmine nel 2018. L’Italia è, pertanto, “uno dei Paesi più vecchi al mondo, con 173,1 persone con 65 anni e oltre ogni 100 persone con meno di 15 anni al primo gennaio 2019”.

Preoccupa anche la ripresa dell’affollamento delle carceri. “I detenuti presenti nelle strutture penitenziarie per adulti alla fine del 2018 sono 59.655, in aumento rispetto al 2017 (+3,6%). L’indice di affollamento delle carceri risulta pari a 117,9 alla fine del 2018 (e sale a 119,9 al 30 giugno 2019)”.