Ristoranti: 7 italiani su 10 pranzano fuori nel weekend giallo 6-7 febbraio

Secondo le stime di Coldiretti, 7 italiani su 10 hanno pranzato fuori tra ristoranti, pizzerie e agriturismi aperti durante il weekend giallo in tutta Italia.

Ristoranti: 7 italiani su 10 pranzano fuori nel weekend giallo 6-7 febbraio

Il weekend del tutto esaurito nei ristoranti: secondo le stime della Coldiretti, sono stati (e saranno) almeno 7 italiani su 10 a pranzo fuori in questo weekend giallo il 6-7 Febbraio.

Ristoranti, pizzerie e agriturismo aperti e boom di prenotazioni: con il “via libera” nel primo fine settimana in giallo, si è registrato il tutto esaurito in gran parte dell’Italia. In pratica quasi 7 italiani su 10 (il 67%) che andavano a pranzo fuori almeno un sabato o una domenica al mese, prima dell’emergenza Covid, stavano aspettando questo momento. È quanto emerge da una analisi di Coldiretti in merito alla ripartenza con servizio al tavolo o al bancone di 293mila fra ristoranti, pizzerie, bar ed agriturismo sopravvissuti alle chiusure. Sono ovviamente esclusi dal conteggio i locali in Umbria, Puglia, Sardegna, Sicilia e la Provincia di Bolzano, che restano ancora zone arancioni.

Le riaperture rappresentano – sottolinea la Coldiretti – una opportunità per 47,8 milioni di italiani residenti nelle regioni gialle che sono stati costretti a rinunciare al pranzo fuori casa nel fine settimana, ma è anche una importante boccata di ossigeno per le attività di ristorazione che si classificano tra quelle più duramente colpite dalle misure restrittive per la pandemia: quasi dimezzato il fatturato (-48%) per una perdita complessiva di quasi 41 miliardi di euro, secondo le stime Coldiretti su dati Ismea.”

Adesso possono restare aperti più di otto locali su dieci presenti nell’intera Penisola (81%) ma tra le regioni che possono beneficiare maggiormente della nuova fase – ricorda Coldiretti – c’è sicuramente la Lombardia che si classifica come la regione con maggior numero di attività presenti con circa 51mila locali, seguita dal Lazio con quasi 39mila e dalla Campania con oltre 33mila. Importanti i riflessi su tutta la filiera agricola, in particolare per vino e pesca che hanno nell’Ho.re.ca il principale canale di consumo“.