Ristoranti: il Fipe lancia Ristoacasa, vetrina per chi ha attivato il delivery

La Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) lancia Ristocasa, una vetrina per chi effettua attività di food delivery.

Ristoranti: il Fipe lancia Ristoacasa, vetrina per chi ha attivato il delivery

Nasce la vetrina digitale dei ristorantiRistocasa – che hanno attivato il servizio di food delivery. A occuparsene la Federazione Italiana Pubblici Esercizi che supporta gli imprenditori addetti alle consegne a casa in questo periodo.

Ristoacasa.net è a disposizione di esercenti e utenti e consente già in alcune città la geo-localizzazione degli esercizi che effettuano il servizio di consegna a domicilio sulla base della distanza dalla propria abitazione, della tipologia della cucina e della fascia di prezzo.

L’emergenza sanitaria ha messo in ginocchio l’economia italiana e in particolar modo sta colpendo il comparto della ristorazione che, allo stato attuale, vede nel food delivery l’unica fonte di ricavi. Per questo motivo Fipe  ha sviluppato, con il supporto della startup pOsti, Ristoacasa.net, una vetrina digitale già attiva e a disposizione di tutti gli esercizi (ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie) che vorranno usufruirne per fornire agli utenti le informazioni necessarie alla richiesta del servizio di consegna a domicilio.

“A causa delle misure restrittive in vigore per contrastare l’epidemia da Covid-19, il food delivery è diventato un servizio particolarmente apprezzato dai consumatori e per molti ristoranti è l’unico modo per tenere in piedi l’attività. Il lancio della piattaforma Ristoacasa va proprio in questa direzione – dichiara Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe, – vogliamo supportare gli imprenditori a sviluppare al meglio il servizio a domicilio, dando visibilità anche a chi per la consegna conta sulle proprie forze, magari impiegando in questo servizio il personale attualmente inutilizzato. Per questo invitiamo tutti gli imprenditori che vedono nel delivery un’opportunità per la propria azienda a utilizzare sin da subito questo nuovo strumento. Come Federazione sentiamo il dovere di richiamare l’attenzione delle imprese alle misure di sicurezza raccomandate dalle autorità sanitarie in un momento difficile come questo”.