Sicurezza alimentare: nessuna prova che il Covid si trametta col cibo

La sezione di Sicurezza alimentare del Comitato nazionale ha pubblicato l'esito delle sue ricerche: non ci sono prove scientifiche che il Covid si trasmetta col cibo.

Sicurezza alimentare: nessuna prova che il Covid si trametta col cibo

La sezione Sicurezza alimentare del Comitato nazionale ha svolto diverse ricerche scientifiche ed è arrivato a una conclusione importante: non ci sono prove che il Covid si trasmetta col cibo.

Era una tra le tante domande che ci siamo chiesti da due anni circa a questa parte: il Sars-CoV-2 si trasmette attraverso gli alimenti? Il Comitato nazionale sicurezza alimentare (Cnas), organo tecnico-consultivo che opera all’interno del Ministero della Salute, ha da poco pubblicato un documento in cui chiarisce ogni dubbio.

In questo lasso di tempo il Cnas ha avuto modo di svolgere analisi più approfondite in merito al rapporto tra virus e alimenti. Viste le richieste di chiarimento avanzate dalla Sezione consultiva delle Associazioni dei consumatori e dei produttori, ha potuto rilasciare la sua considerazione scientifica. “Sulla base degli studi attualmente presenti a livello internazionale, si può concludere che non sono presenti evidenze scientifiche che permettano di affermare che il virus Sars-CoV-2 si trasmetta per via alimentare, attraverso gli alimenti crudi o cotti. In condizioni normali, non ci sono ancora prove che gli imballaggi contaminati trasmettano l’infezione. Il rischio di contagio del virus Sars-CoV-2 attraverso il packaging e le superfici a contatto con gli alimenti appare trascurabile“.

Ha inoltre fornito alcune indicazioni sui comportamenti da adottare a casa.Non è necessario disinfettare gli involucri che contengono gli alimenti. Il lavaggio con solo acqua potabile sembra essere sufficiente per sanificare la frutta e la verdura. Ma bisogna lavare le mani dopo aver manipolato le confezioni”

Fonte: Ansa