Secondo lunedì di settembre: si torna a scuola, al lavoro, e alla quotidianità che ci accompagna anche sul piccolo schermo di casa, con nuovi programmi o rinnovate edizioni di format già noti. A ripartire proprio stasera, ad esempio, è Foodish, la serie gastronomica firmata Joe Bastianich che riappare con la seconda stagione a soli tre mesi di distanza dalla fine della precedente. Ogni sera infrasettimanale alle 20:30 su TV8 potrete sintonizzarvi sul programma culinario che va in giro per città italiane a caccia del miglior piatto preparato da quattro concorrenti. Vi suona familiare?
Come sarà la seconda edizione di Foodish
“Stay hungry, stay foodish”, così il trailer della seconda edizione del format condotto da Bastianich ci invita a riaccendere il televisore stasera e ogni sera dal lunedì al venerdì in prima visione su TV8. Un format che – lo avrete intuito dalla brevissima descrizione in intro – ci ricorda non poco il successone à la Borghese di 4 Ristoranti.
Ma il successo deve averlo avuto anche la serie targata Bastianich, perché torna sul piccolo schermo con una seconda stagione a soli tre mesi di distanza dalla conclusione della prima. Come funziona il programma? Lo dicevamo: in ogni puntata quattro concorrenti si sfidano per ottenere il titolo di ristorante più “foodish” nella preparazione di un piatto specifico, in una città specifica.
Nell’edizione precedente, che ha sfornato la bellezza di 31 puntate, i riflettori sono stati accesi soprattutto su Milano, Roma e Napoli, con incursioni a Bologna, Firenze, Bari e altri capoluoghi e non dello Stivale. Protagonisti non solo piatti regionali, ma anche presenze internazionali come noodles, tacos e shawarma.
A dare un tocco di originalità e pathos a Foodish rispetto a 4 Ristoranti è soprattutto il meccanismo di eliminazione diretta, che carica ogni incontro tra ristoratori di suspense. Ogni puntata accoglie poi un ospite; tra gli attesi di quest’anno, Tina Cipollari, Fru, Cristiano Malgioglio, Francesco Paolantoni, Benedetta Parodi, Carmen Russo e Simona Ventura.
Prevediamo, insomma, che oltre ai piatti saranno servite anche quattro risate. Lo sfondo geografico è ancora tutto da definire, ma voci internettiane suggeriscono un certo focus siciliano, con Palermo e Catania pronte ad andare in scena, oltre ad altri grandi classici come Milano, Roma e Genova.