Teresa Bellanova: “Gli agricoltori non possono pagare la Brexit”

Per il ministro dell’agricoltura, Teresa Bellanova, è fondamentale rivedere le regole del mercato. “Non possono essere gli agricoltori a pagare la Brexit”.

Teresa Bellanova: “Gli agricoltori non possono pagare la Brexit”

“Non possono essere gli agricoltori a pagare la Brexit. Abbiamo già pagato più di un 1 miliardo di euro per l’embargo russo. Abbiamo bisogno di lavorare insieme alla Commissione per nuove opportunità sul fronte delle esportazioni”, lo ha dichiarato il ministro, Teresa Bellanova, intervenendo all’inaugurazione delle collettiva “Italy-The Beauty of Quality” presso lo spazio ICE-CSO del Fruit Logistica, in questo momento a Berlino.

Bellanova si è detta preoccupata per la situazione internazionale e ha aggiunto: “Le posizioni di Trump, l’uscita dell’Inghilterra dall’Ue, questa nuova emergenza del coronavirus cinese sono altri fattori di rischio. Dobbiamo agire in fretta per evitare nuove fasi critiche”. In tal senso ha sottolineato che “la sicurezza alimentare non si tocca e non è merce di scambio per nessun accordo commerciale. È un diritto inalienabile dei cittadini”.

“L’Italia – ha ribadito il ministro – vuole mercati aperti con regole certe. I dazi non sono lo strumento del futuro delle relazioni mondiali e quando gli Stati Uniti alzano i dazi sui prodotti della Dieta mediterranea non fanno un danno solo ai nostri produttori ma danneggiano i loro consumatori privandoli di un’alimentazione sana e garantita”.

“Noi crediamo nell’Europa – ha ancora spiegato – è la nostra casa. È anche il nostro mercato. Dobbiamo renderla più forte, più semplice, più efficiente. Siamo il Paese che riceve più fondi europei OCM e con quelle risorse abbiamo fatto molto per innovare e ammodernare il settore. Ora – ha concluso – dobbiamo proseguire e do la massima disponibilità per ragionare insieme anche in ottica di riforma della PAC. Diciamo quello che ho già detto a Bruxelles: l‘agricoltura non deve subire tagli”.

Fonte: Ansa