Teresa Bellanova: “Non fermiamo l’Italia per il Coronavirus”

Il ministro dell’agricoltura, Teresa Bellanova, dice no “a fermare l’Italia”. Ma la pasionaria Teresa scatena l’ira del medico Ruberto Burioni.

Teresa Bellanova

L’ultimo tweet di Teresa Bellanova, in merito al Coronavirus, ha scatenato l’ira funesta di Ruberto Burioni. La ministra aveva scritto: “Voglio esser chiara: sì al rispetto ferreo delle regole perché dobbiamo assolutamente contenere l’epidemia. Ma no a fermare l’Italia. Non possiamo e non dobbiamo farlo. L’Italia deve restare in piedi, #insieme ce la faremo”.

Aspra la replica di Burioni alla Bellanova: “La regola è una sola: stare a casa”. E tuona: “Se questo significa fermarsi è necessario fermarsi. Se non lo faremo, sarà il virus a fermarci e sarà una tragedia. Le minimizzazioni stile “l’Italia non si ferma” hanno fatto già danni gravissimi. Ora basta, finitela. Meglio il silenzio”.

Ma Teresa Bellanova cerca di chiarire l’incidente diplomatico: “Misure più severe delle attuali, come alcuni prospettano, non ritengo siano necessarie al momento. Quanto meno sull’intero territorio nazionale. Se tutti rispetteremo le regole e sapremo cambiare radicalmente le abitudini di vita, penso che riusciremo a contenere l’epidemia”.

E ancora Burioni in un testa a testa che finisce sempre con la solita frase: “Basta minimizzare, non siamo bambini di 5 anni. Il virus non è un’influenza, non muoiono solo i vecchi e i malati. Ormai direi che questo è chiaro a tutti. E allora la dichiarazione di pandemia non cambia le cose da fare: dobbiamo stare tutti a casa”.

Fonte: Il Secolo d’Italia