Tonno in scatola ritirato dal commercio: contiene plastica

Frammenti di plastica nel tonno in scatola italiano venduto a Malta.

Tonno in scatola ritirato dal commercio: contiene plastica

Il sistema di allerta europeo RASFF ha diffuso la notizia relativa alla probabile presenza di frammenti di plastica nel tonno in scatola venduto a Malta. Il Ministero della Salute ancora non ha diffuso i dati che permettono l’identificazione come marca, numero di lotto e data di scadenza/termine minimo di conservazione, o ne attestino la vendita anche in Italia.

Sulla questione è intervenuto il presidente dello “Sportello dei Diritti”, Giovanni D’Agata, che ha dichiarato: “C’è la possibilità concreta che diversi lotti di tonno in scatola in olio d’oliva siano già nelle dispense di casa nostra e vengano consumati nei prossimi giorni, senza poter reagire. Nello specifico si tratta della notifica (2020.0317 del 22/01/220) per tonno in scatola in olio d’oliva dall’Italia contaminato da frammenti di plastica, di cui non si conoscono al momento il tipo e il nome del produttore, anche se già immesso sul mercato estero e venduto anche nei supermercati di Malta”.

Stando al RASFF, anche se si tratta di un problema grave, in questo specifico caso non vuole generare allarmismi o danneggiare il sistema alimentare italiano ed europeo, ma fare capire che ogni giorno la macchina dei controlli riscontra delle irregolarità.

Fonte: Green Style