Dieta dei colori, un menù di ortaggi per dimagrire

La dieta dei colori sta facendo il giro della rete e sta anche conquistando molte persone. Scopriamo come funziona e quali ortaggi mangiare.

Dieta dei colori, un menù di ortaggi per dimagrire

“Tutti frutti” d’ora in poi non sarà solamente il titolo della celebre canzone, ma anche un nuovo metodo per dimagrire: la dieta a colori. Tutti gli ortaggi, giorno per giorno, suddivisi in macro gruppi che corrispondono a 6 colori. Scopriamo come funziona (SE funziona… e potete già anticipare la risposta) e un esempio di menù per dimagrire.

1 colore al giorno per 7 giorni

Chiariamo subito: la dieta dei colori, se fatta per dimagrire, non ha basi mediche su cui poggiarsi (ciò non toglie, tuttavia, la veridicità sugli effetti positivi che ciascun ortaggio apporta all’organismo). Certamente è una buona base per abituarsi a mangiare tutti i tipi di frutta e verdura, ma i benefici che ne conseguono vanno poco oltre. I frutti sono combinati in modo tale da mangiare ogni giorno una “categoria” diversa; ogni “categoria” è un colore; per 7 giorni, i colori vanno messi nel seguente ordine: bianco, rosso, verde, arancione, viola, giallo, arcobaleno. Altre regole?

  • Almeno 5 porzioni di frutta al giorno, fino a 9;
  • Nessun limite sulla tipologia di frutta, basta che appartenga al gruppo del colore giornaliero;
  • Non è consigliato procedere in un ordine diverso di colori;

Lunedì bianco

Gli ortaggi bianchi sarebbero un concentrato di antiossidanti: la quercetina e i flavonoidi sono polifenoli che contrastano l’invecchiamento cellulare. Gli ortaggi bianchi sono ricchi di fibre, potassio e sali minerali; aiuterebbero a che a contrastare l’aumento del colesterolo. Eccone alcuni: cavolfiori, cavoli, aglio, banane, zenzero, cipolle, patate e funghi.

Martedì rosso

Licopene e antocianidine sono protagonisti negli ortaggi rossi, ricchi anche di carotenoidi. Eccone alcuni: melagrana, barbabietole, pompelmo rosa, peperoni rossi, mele rosse, ciliegie, pomodori, uva rossa, fragole, anguria, patate rosse.

Mercoledì verde

All’insegna della clorofilla e della luteina, gli ortaggi verdi: aiutano in gravidanza e anche in questo caso sono antiossidanti. Eccone alcuni: spinaci, carciofi, zucchine, asparagi, fagiolini, avocado, cetrioli, uva verde, lattuga, lime, mele verdi, piselli, peperone verde, broccoli.

Giovedì arancione, sabato giallo

Gli ortaggi arancioni, così come quelli gialli, sono ricchi di vitaminaC e Beta carotene: supportano il sistema immunitario. Eccone alcuni: limoni, mango, mandarini, albicocche, arance, mais, ananas, zucca, pompelmi, mele gialle, carote, pesche, peperoni gialli, patate dolci.

Venerdì viola

Gli ortaggi di colore viola sono antiossidanti e amici dei vasi del sistema circolatorio, nonché ricchi di vitamine. Eccone alcuni: prugne, fichi, more, mirtilli, melanzane, uva viola.

Domenica arcobaleno

L’ultimo giorno dovrebbe contenere di tutto un po’, ovvero 5-9 porzioni di frutta e ortaggi misti cercando di comprendere tutti i colori.

E gli altri alimenti?

La dieta non può essere fatta solo di ortaggi, ma ovviamente va integrata con macronutrienti fondamentali: carboidrati, grassi, proteine. La dieta dei colori da questo punto di vista ne è completamente priva e non fa cenni sul resto della giornata: ora avete più o meno raggruppato frutta e verdura in grandi gruppi ognuno con determinate caratteristiche, ma andate da un nutrizionista che vi bilanci ad hoc una dieta.