Birra artigianale: finalmente un progetto interessante sullo “stile italiano” con uva

All'unico "stile" di birra artigianale prettamente italiano è dedicato un progetto promettente: le Italian Grape Ale, birre con uva e mosto, uniscono grandi esperti in un'unica piattaforma.

Birra artigianale: finalmente un progetto interessante sullo “stile italiano” con uva

Era l’ora che qualcuno si dedicasse seriamente alle Italian Grape Ale, “stile” birrario che non potrebbe essere più nostrano, per natali e per naturale vocazione, caratterizzate dalla percentuale di uva, mosto o mosto cotto. Tra la birra e il vino, insomma, che posizionano l’Italia, priva di stili propri nonché di storicità brassicola (ma assai ricca di produttori di birra artigianale contemporanei che si distinguono nel mondo) come trendsetter. Purché se ne parli, però. Perchè le IGA sono tante quanto interessanti, complesse e al contempo poco conosciute. Ci hanno pensato Associazione FoodAround, My Personal Beer Corner e Cronache di Birra,
con la partecipazione di Vini Buoni d’Italia, che si sono associati in un progetto assai articolato che piace molto qui su Dissapore.

Magari piace anche a voi, appassionati di birra artigianale o attenti nerd del vino, che riuscireste a sgamare un vitigno dal bicchiere a bottiglia cieca, seppur misto a luppolo e malto (riuscireste?). Oppure ristoratori, alla ricerca di birre artigianali da mettere in carta che rappresentino quel valore aggiunto spesso non riconosciuto dal grande pubblico, in questo caso dato dalla territorialità, dalla caratterizzazione unica, oltreché dall’artigianalità.

Italian Grape Ale

Per promuovere le Italian Grape Ale, dunque, c’è una piattaforma completa sul tema con tanto di mappa delle IGA italiane, che riesce nel fondamentale intento di sancire i birrifici italiani e indipendenti che le producono. Ma soprattuto c’è un concorso alle porte, il primo internazionale nel suo genere, che può contare su una giuria di primissimo ordine composta da esperti italiani e stranieri, presieduta da Alessandra Agrestini:

1 – Flavio Boero.
2 – Simone Cantoni.
3 – Gianriccardo Corbo.
4 – Luc De Raedemaeker.
5 – Dario Elia.
6 – Nicola Francesca.
7 – Ada Regina Freire.
8 – Luca Giaccone.
9 – Maurizio Maestrelli.
10 – Giorgio Marconi.
11 – Roberto Muzi.
12 – Evan Rail.
13 – Stefania Pompele.
14 – Luca Pretti.
15 – Emanuela Santi.
16 – Simonmattia Riva,
17 – Luca Gatteschi
18 – Alessandra Di Dio

La sessione di assaggio si svolgerà il 9 ottobre, ma i risultati del concorso saranno svelati sabato 13 novembre nel corso di un evento pubblico che si terrà a Ceresole d’Alba (CN), presso la sede dell’azienda GAI Macchine Imbottigliatrici.

Tra i collaboratori dell’evento l’Associazione Piazza dei Mestieri di Torino, Beer Zone, Microbirrifici, Italy Beer Week, WhatABeer, PuroMalto con la media partnership di Dissapore, MoreNews e Travel Eat. Il tutto avverrà grazie al contributo di GAI Macchine Imbottigliatrici, TrovaBirre e Bici & Birra.