La rivoluzione torbida: incredibile a dirsi ma è l’estate delle birre juicy

Incredibile a dirsi ma tra gli appassionati di birra da una parte all'altra dell'oceano, e ora anche tra quelli italiani, si stanno affermando le birre juicy. Torbide e cremose, sono ricordano nell'aspetto e nel sapore dei succhi di frutta

La rivoluzione torbida: incredibile a dirsi ma è l’estate delle birre juicy

Che al pub si ordini un’etichetta diversa non è mai stato un problema. Su una cosa, invece, gli appassionati di birra sono stati sempre d’accordo: la pinta perfetta è limpida, trasparente, cristallina.

Ma qualcosa sta cambiando. Gli amanti della birra hanno dato vita a un movimento esteso da una parte all’altra dell’oceano, Italia compresa (lentamente, ma compresa) che abbraccia la rivoluzione torbida con le birre juicy (o IPA juicy)

Uno stile controverso, amato e detestato allo stesso tempo, che a voler essere negativi significa: birre simili a fango, a latte scaduto, bene che vada a succhi di frutta, ovvero la bevanda che la birra “torbida a tutti i costi”, vuole emulare.

Proprio così, per un numero cospicuo di fan bere con gli occhi non è più una priorità, come testimoniano le vendite crescenti di birre juicy negli Stati Uniti (sono nate nei birrifici artigianali del New England) e in Gran Bretagna, oltre all’aumentata disponibilità di prodotti.

Per quale motivo?

birra e birra juicy

Il sapore, prima di tutto. Fresco, fruttato, estivo, simile a un succo di frutta tropicale. Con i luppoli agrumati chiamati a sovrastare i malti. Poi il colore, illuminato da un bagliore vivido giallo-arancio, e quella che gli esperti chiamano texture avvolgente, una sensazione di morbidezza maggiore, diciamo.

In genere sono birre ricche di proteine, lieviti e polifenoli del luppolo, a volte con presenza di lattosio, pectina o direttamente frutta.

E pensare che l’affermazione delle birre juicy contraddice le buone pratiche di produzione come le conosciamo, mirate a realizzare birre pulite nell’aspetto, addirittura limpide e comunque nitide in base agli ingredienti impiegati.

Ancora oggi i detrattori dello stile, che definiscono le juicy “birre milkshake”, si chiedono com’è possibile stabilire a priori se l’effetto torbido è voluto o non dipende invece da qualcosa andato storto.

Ma i molti fan non sentono ragioni, e stanchi delle solite IPA rispondono che l’odore dice tutto, e che le birre juicy sono le più fresche mai assaporate.

A questo punto vi chiederete: i nostri appassionati di birra artigianale trovano nei piccoli birrifici qualche interpretazione di juicy che vale la pena provare? Certo, eccone alcune:

Velvet Suit | MC-77, Macerata.

Six Heaven | Eastside Brewing, Latina.

The Magic Tram | Birrificio Lambrate, Milano.

Neipa | Birrificio CR/AK, Campodarsego (PD).

Sheepes | Vento Forte Beers, Bracciano, Roma.

[Crediti | Link: Guardian]