8 Marzo: Donne, se non possiamo comprarci un abito di Prada, almeno mangiamocelo!

Ecco che arriva la felicità! Parlare di cibo e moda nello stesso post. Sfacciatamente. In barba a voi uomini o con la vostra curiosità, non importa.

Scopro per caso il blog Taste of runway e me ne innamoro. La sua ideatrice, la blogger Anna Marconi, lo descrive come “il racconto di felicità tra un abito e una ricetta”. Io condivido e traggo spunto dalle sue immagini per descriverci in cucina, noi donne dico, tra luoghi comuni, autobiografia e immaginazione.

LA FEMMINA PICCANTE (Prada AI 2011-12 e Chili piccante per Tortillas).
In cucina è decisa. Sa perfettamente gestire tempi, ingredienti e ordine. Nessun altro può varcare la soglia del suo regno. Prende lei le decisioni. Questo è dimostrato anche dai suoi frequenti scontri con il navigatore satellitare, lo imposta e poi decide in autonomia la strada.

MADMOISELLE MACARON (Mary Katrantzou PE 2012 / Macarons fluo).
Ha coraggio, si spertica in preparazioni complicate e audaci, quando finisce di cucinare, intorno ha un campo di battaglia. La sua tavola è colorata, i segnaposto originali, l’apparecchiatura impeccabile. Lei vuole cupcakezzare il mondo.

BLOODY MARY (Girl Marios Schwab AI 2011-12 / Bloody Mary fatto in casa).
Misteriosa e riservata. In cucina ha sempre un ingrediente segreto, di cui mai, neanche sotto tortura, svelerà il nome o la natura. La buona riuscita dei suoi piatti è direttamente proporzionale al suo umore. Sceglie lei il vino. Speziata qb.

SIGNORA MIA (Bottega Veneta ai 2011-12 / Pasta con la mollica).
Può avere qualunque età, lei è la mamma di tutti. Quando si varca la soglia di casa sua per prima cosa ti chiede se ti fermi a cena o hai già mangiato. Impasta a ogni ora, fa le lasagne e il sugo. Unico neo: se non finisci quello che hai nel piatto e non ne chiedi una seconda porzione, lei s’offende.

MISS COCOTTE (Dolce & Gabbana PE 2012 / Frittatine alle zucchine in cocotte).
Per il lei il mondo potrebbe star dentro una cocotte, che chiama con brio cocottina. “Oggi preparo le uova in cocotte, una cocottina di verdure, una quiche in cocotte,” tutto il resto è noia. È un’esteta: mozzerebbe una mano a chiunque presentasse a tavola una pietanza direttamente dalla pentola.

LA DONNA HAMBURGER (Céline ai 2011-12 / Hamburger).
Sportiva, easy e furba. Se la cava con poco, con un tocco di semplicità e fantasia riesce sempre a fare bella figura. Ama le chiacchiere accompagnate da una buona birra. Da lei ci si può rifugiare persino per vedere la partita.

CHEESECAKE WOMAN (Prada PE 2012 / Cheese cake).
È specializzata nella preparazione di dolci, precisa, dal rendimento costante. Rispetta il libro delle ricette come fosse il vangelo. Il resto semplicemente non la interessa. Se si vuole restare in vita, mai dirle che i suoi dolci non sono buoni.

DONNA A KM 0 (Céline PE 2012 / Crostini caldi con formaggio di capra e pomodori arrosto).
Coltiva l’orto, non vuol sentir parlare di verdure fuori stagione, il pane se lo fa da sola, al ristorante è quella che ordina “a parte”, in cucina inventa con quello che ha in frigo, non butta niente, si irrigidisce di fronte al saccoccio Buitoni e il pesce surgelato.

[Crediti | Link e immagini: Taste of Runway]