Polpette di tonno, 4 modi per portarle in tavola

Polpette di tonno? Strepitose, comode, veloci da fare, perfette per tutta la famiglia. Scopriamo 4 modi per portarle in tavola!

Polpette di tonno, 4 modi per portarle in tavola

Che bontà le polpette di tonno! E che soluzione sempre perfetta per tutta la famiglia e per tutte le occasioni: sono semplicissime da preparare, adorate dai piccoli, adatte al congelamento, buonissime sia fritte che al forno. Insomma da tenere come asso nella manica. Eccomi con 4 modi per portarle in tavola: soluzioni un po’ diverse dal solito. In fondo all’articolo vi svelerò la ricetta delle crocchette di tonno di mia mamma Ornella… da lacrime!

1. Polpette di tonno e ricotta (senza patate, senza uova)

Tonno, ricotta, formaggio grattugiato e un po’ di pangrattato saranno gli unici ingredienti che vi serviranno per queste delicate e morbidissime polpette al tonno. Ecco la nostra ricetta, cotta al forno non fritta.

2. Polpetta di tonno su stecco (per i piccoli)

Una volta ottenuto il vostro impasto per le polpette di tonno che siete abituati a fare (o uno di quelli che ho suggerito qui), accertatevi che sia bello spesso e malleabile. Al posto di fare delle singole polpette, usate uno stampo apposito per gelati (tipo Magnum, per intenderci, oppure fate a mano la forma) e riempitelo con l’impasto crudo; infilate ora lo stecco di legno (perfette le palette di legno) e ponete in congelatore per un paio di ore. Una volta congelati, estraete dallo stampo e impanate con panure classica: farina, uova, pangrattato. Friggete in olio caldo e servite: i bimbi ne saranno entusiasti!

3. Polpette di tonno e patate (più classiche)

In vista di feste oppure occasioni speciali come buffet o celebrazioni, potete fare una bella scorta di queste polpette tonno e patate: il procedimento è veloce e perfetto da fare in grandi quantità! Patate lesse, tonno, una buona quantità di menta che renderà unica questa variante, uova e formaggio grattugiato… cosa volete di più? Non serve altro! Potete formarle e congelarle; quando vi serviranno potrete impanarle da congelate e buttarle direttamente in olio caldo.

4. Polpette di tonno fingerfood (per un happy hour)

Potete fare l’impasto di polpette di tonno che preferite, io vi suggerisco un modo carino per portarle a tavola e per un happy hour tra amici. Formate delle polpettine, impanatele e usate uno spiedo in legno per fare spiedini a 3-4 polpette (in base alla dimensione). Mettete per un’ora gli spiedini in frigorifero e poi friggete, girando le polpette tramite lo spiedo. Questi fingerfood sono perfetti da servire accanto a salsine come maionese, tzatziki o guacamole.

Ed eccoci con la ricettina di mamma Ornella, che non usa la bilancia ma rende sempre perfette le sue crocchette di tonno tramite il metodo “q.b.”. Fate lessare al dente e poi raffreddare un po’ di riso che non scuoce. Fate la besciamella e unitela al riso in modo tale che questo sia inumidito ma non affogato (la consistenza deve essere come quella del risotto del giorno dopo). Lasciate in ammollo 1-2 panini secchi o tipo rosetta, in un po’ di latte. Scolate e unite il pane al riso, con un paio di cucchiaiate di formaggio grattugiato e di pangrattato. Incorporate anche il tonno sott’olio ben sgocciolato, poi aggiustate di sale, pepe e un pizzico di noce moscata (ma una punta proprio). Formate le polpettine passatele in un velo di pangrattato. Friggetele in 2 dita di olio di arachidi (175°C è l’ideale: più freddo rende unta la pietanza, più caldo la carbonizza). Enjoy.