150 anni d’Italia | Crippasta: la pasta è il piatto nazionale anche per Enrico Crippa

Enrico Crippa, chef bistellato del Piazza Duomo ad Alba pensa che la pasta sia IL PIATTO che meglio rappresenta l’Italia Unita, così come la festeggeremo a breve. Non lo ha detto apertamente però me lo lascia pensare il fatto che all’italico alimento abbia dedicato un intero menù per l’occasione, ancora disponibile per qualche giorno nel ristorante piemontese.

Se la statistica ci dà la certezza che non tutti gli italiani sceglierebbero la pasta a rappresentanza nazionale, praticamente tutti i ciboamatori italiani, specie quelli afflitti da gastrofanatite acuta, usano la pasta per testare spericolati condimenti e abbinamenti. Alcuni di questi esperimenti riescono e diventano storie da raccontare ai nipotini, altri falliscono miseramente rovinando cene, amicizie, financo relazioni di coppia. Avanti, è il momento di confessare.

Alessandro Frassica, quello di ‘Ino, la paninoteca gurmé di Firenze, ammette di aver condito la pasta con polpa di riccio e pecorino allo zafferano sciolto e grattato sopra. Era buona, dice.

Andrea Bezzecchi, produttore di aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia, ha mischiato patè di carciofi, carciofi sott’olio, pomodoro concentrato e speziato, pepe, peperoncino, olive e capperi. Lo ricorda con terrore.

Silvia Fratini, laureata in economia e nostra editor, narra disperata di una pasta con panna, pomodoro, salmone, capperi e prezzemolo e giura che non è stata lei. Perdonami Silvia, ma dicono tutti così.

Il fotografo, grafico e blogger fiorentino Fabien di cose con la pasta ne combina spesso e volentieri, guardate per esempio questa Pasta da Leccare. Ne va fiero.

Questa è per cuori forti. Un ventenne che preferisce restare anonimo (lo capisco), un giorno ha straziato le orecchiette fatte in casa dalla nonna con Nutella, noci e salsiccia. Ora mette la cera e toglie la cera nell’officina del nonno.

Una leggenda metropolitana riguarda invece un certo Stefano di Roma, professione ristoratore, che pare abbia realizzato anni or sono e con la complicità del suo coinquilino, una pasta con cozze, pancetta, zafferano e latte di cocco. Disgustosa? Non lo sapremo mai.

Ma sappiamo che è proprio tra di voi, cari i miei piccoli lettori, che si nascondono le più brillanti storie di cibo, quindi avanti, raccontate: quale spericolato condimento avete realizzato per la pasta? E come è andata?

[Crediti | Link: Piazza Duomo, Italia Unita, ‘Ino, Acetaia San Giacomo, La cuisine de Fabien. Immagine: Bob Noto. Video: Lorenza Fumelli]