Come capire se vi piace il ristorante (low-cost) senza neanche andarci

Laura Mantovano e Clara Barra presentano la guida low-cost del Gambero RossoSe l’auto vi piace spartana possiamo impostare una discussione sui ristoranti romani consigliati dalla nuova guida Low Cost del Gambero Rosso (€ 8,90). Calma, quelli che si chiedono cosa c’entrano auto e ristoranti, sono invitati a continuare la lettura. Vi attizza una Dacia (marchio del gruppo Renault) magari il modello Logan a 8.950 europei? Allora potrebbero piacervi le ricette vegetariane di Arancia Blu in via Prenestina. Spesa stimata 30 euro. Se conoscete bene le vetrine della catena H&M, dove l’abito disegnato da Cavalli può costare meno di 50 euro, dovreste considerare le zuppe fredde e calde di Baba, in via casale di Tor di Quinto.

Siete tra le vittime del netbook, il minicomputer? (399/499 euro). Provate i Tonnarelli cento molliche, con cozze, pecorino, pomodoro e mollica di pane da Cento Molliche a Ponte Galeria, in via Arzana 66 vicino a Fiumicino. Se vi siete convertiti alla macchina per il pane e ne fate un chilo in mezz’ora spendendo 60 centesimi invece dei 3 euro richiesti dal fornaio, andate da Mamma Angelina, in via Arrigo Boito al quartiere africano, tra carpacci e guazzetti non spenderete più di 30 euro.

Il gioco delle associazioni ci è venuto in mente leggendo questo articolo sullo stile di vita low-cost in Italia, e quest’altro sui risultati della guida. Eccone altre: Ikea → la trippa di Mythos in via Varchi 3; l’assicurazione auto online → i piatti dello chef Andrea Fusco all’Osteria del Giuda Ballerino di largo Appio Claudio;  i G.a.s. ovvero Gruppo d’acquisto solidale → i fritti e la pizza di Gatta Mangiona, in via Ozanam.

Domande: conoscete i ristoranti consigliati dalla Low Cost del Gambero? Li frequentate? Vi immedesimate nella nostra versione del gioco delle coppie?